Importante data quella di sabato prossimo per il nostro Palio. La manifestazione settembrina verrà degnamente celebrata con l'inaugurazione del Museo (ore 17) allestito in alcune sale di Palazzo
Importante data quella di sabato prossimo per il nostro Palio. La manifestazione settembrina verrà degnamente celebrata con l'inaugurazione del Museo (ore 17) allestito in alcune sale di Palazzo Mazzola, edificio che dal 1980 ospita l'Archivio Storico della Città di Asti. Il Museo costituirà un luogo di divulgazione unico, sia per la città che per i turisti, a dimostrazione delle antichissime radici della manifestazione. Conterrà documenti e materiale vario, ovviamente attinente all'evento, di particolare interesse. Occuperà una superficie totale di circa 500 metri quadrati, dove troveranno collocazione un'esposizione permanente nelle tre sale prospicienti il giardino Sud; altre aree per esposizioni temporanee; una sala polifunzionale per convegni ed ulteriori esposizioni temporanee; un'area accoglienza collocata nell'atrio di ingresso e un locale ad uso archivio posizionato nella "manica" bassa.
Le linee guida e la fase di progettazione e di allestimento della struttura sono state curate da un apposito comitato scientifico composto da studiosi, storici ed esperti in possesso di diverse competenze. Si distinguono all'interno dell'iniziativa due linee guida ben differenziate: la prima è da intendersi quale creazione di un percorso cronologico in grado di evidenziare le tappe significative della storia dell'evento, mentre la seconda prevede approfondimenti liberamente consultabili "sganciati" da ogni ordine temporale.
Per quanto concerne il percorso legato agli approfondimenti sono stati individuati i seguenti temi: cavalli e cavalieri tra storia e memoria; una città e il suo Santo; il Drappo, i perché nella storia; il Palio attraverso regole e norme; la poesia del Palio; momenti e particolari del tracciato della corsa; il Palio si presenta (iconografia e manifesti); un Palio di passioni (le emozioni del Palio). Il visitatore potra scegliere se seguire la linea cronologica nella sua interezza e successivamente i singoli approfondimenti oppure se alternare i diversi momenti di lettura seguendo i rimandi ai temi specifici ogni volta che vengono proposti.
Massimo Elia