Quella appena conclusa è stata la stagione teatrale con il numero più alto di abbonamenti, in assoluto, a memoria di amministrazione di Nizza Monferrato. Lo sostiene con orgoglio lassessore alla
Quella appena conclusa è stata la stagione teatrale con il numero più alto di abbonamenti, in assoluto, a memoria di amministrazione di Nizza Monferrato. Lo sostiene con orgoglio lassessore alla cultura Massimiliano Spedalieri: «Circa 1700 spettatori in totale, di cui oltre 250 abbonati. Un numero importante di cui non possiamo che essere molto contenti». Sembra in effetti essere stato ormai centrato il taglio generale di spettacoli più graditi al pubblico nicese: soprattutto commedie, anche classiche nellimpianto purché in grado di intrattenere e far ridere il pubblico; se poi, come nel caso dello spettacolo con Vanessa Incontrada e quello con Ale&Franz, si portano in città nomi celebri del piccolo e grande schermo, ancora meglio.
«È un po il senso che ci piace dare al teatro a Nizza: occasione per uscire, passare una serata allinsegna del divertimento dimenticando i problemi della vita. Un momento di serenità, di incontro con gli amici in spensieratezza». Del cartellone 2014/2015, a cura dellAssessorato alla Cultura con la direzione artistica di Mario Nosengo, dellAssociazione Arte&Tecnica, nonché il sostegno e la collaborazione della Fondazione Live Piemonte dal Vivo, il giovane Assessore ha uno spettacolo preferito: «Mi ha molto divertito Taxi a 2 piazze, con Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, un continuo colpo di scena in grado di coinvolgere totalmente». Mentre dallincontro con i grandi nomi ospiti, qualcuno ha fatto limpressione migliore? «Ale e Franz si sono dimostrati persone davvero simpatiche, non solo sul palcoscenico ma anche fuori. Durante la loro giornata nicese, inoltre, sono stati molto gentili e disponibili».
Menzione speciale per lultimo spettacolo in abbonamento, il balletto con Un lago dei cigni… tra sogno e realtà e Giselle… le Willis di oggi, che pur non avendo riscontrato il tutto esaurito degli altri spettacoli ha avuto comunque un buon riscontro, e può essere considerato, secondo Spedalieri, un esperimento riuscito. Ringraziamenti finali dobbligo: «Ringrazio la famiglia Pesce, proprietaria del Teatro Sociale, sempre molto disponibile, e la Fondazione Live Piemonte dal Vivo, senza cui la stagione non sarebbe possibile. Ma mi sembra giusto ringraziare abbonati e spettatori che apprezzano il nostro lavoro, nonché naturalmente Mario Nosengo, ormai una colonna portante del teatro di Nizza. Stiamo già lavorando alla prossima stagione, lidea è quella di mantenere la linea del cartellone appena concluso, con qualche chicca di sicuro interesse».
Fulvio Gatti