Pubblico numeroso sabato scorso alledizione 2014 di Azzano in fiamme, rievocazione storica della messa a fuoco del paese da parte del Barbarossa. In primo piano le specialità gastronomiche
Pubblico numeroso sabato scorso alledizione 2014 di Azzano in fiamme, rievocazione storica della messa a fuoco del paese da parte del Barbarossa. In primo piano le specialità gastronomiche preparate dai cuochi della Pro Loco di Azzano guidata da Giorgio Ghi, servite in una suggestiva ambientazione dallatmosfera medievale. E ad intrattenere il pubblico animazione con spettacoli di strada per tutti i gusti. Ottimo esordio anche per la prima edizione di Tasta che bon, il primo Giro dItalia a tavola, con circa 800 persone che domenica sono giunte in paese per levento.
«I piatti tipici regionali, realizzati da noi con ingredienti in arrivo dalle rispettive Regioni», spiega la vicepresidente della Pro Loco Rosa Pavese. Oltre allapprezzamento da parte del pubblico, i complimenti arrivano anche dal sindaco di Azzano Roberto Cussotto per lallestimento degli eventi nellambito dei festeggiamenti patronali di San Giacomo: «Ringrazio la Pro Loco e tutti quanti hanno lavorato, mettendoci entusiasmo e grande impegno: un successo le manifestazioni proposte, che valorizzano e fanno conoscere il nostro territorio e le sue peculiarità».
Marta Martiner Testa