Fine marzo, inizio aprile. E’ il weekend di “Maestri di gusto”, fiera che il comune di Pamparato (Cn) organizza per la 26esima volta in questo antico borgo della Val Casotto. Una vetrina

Fine marzo, inizio aprile. E’ il weekend di “Maestri di gusto”, fiera che il comune di Pamparato (Cn) organizza per la 26esima volta in questo antico borgo della Val Casotto. Una vetrina dell’artigianato interregionale che, lungo le vie strette tra le case, le piazzette e le sale del secentesco Castello dei Cordero, saluta l’arrivo della primavera come una festa della luce per richiamare anche la fiera–mercato di un tempo presso la quale i montanari si rifornivano di attrezzature e vettovaglie. Il programma dei due giorni, domenica e lunedì, prevede tra l’altro svariati intrattenimenti che vanno dalle musiche e balli occitani in piazza al teatro di strada fino alla riscoperta delle lavorazioni di un tempo che i Lavoranti di Pianvignale eseguiranno dal vivo. Due giorni sì di festa ma anche di calma sommessa e serenità come nei tempi passati (info 0174/351113).  

Ma il weekend alle porte è anche quello in cui si celebra la Pasqua e a Romagnano Sesia (No), da venerdì sino a domenica, torna per la 257esima edizione il “Venerdì Santo di Romagnano Sesia”. Il grande dramma del Calvario che ispirò poeti, pittori ed artisti di ogni genere e di ogni epoca rivive lungo le strade e sulle piazze del comune novarese trasformando l’antico e storico borgo in un’altra Gerusalemme sin dall’anno 1730. Un “unicum” del patrimonio culturale di queste terre che si riallaccia ai Misteri Medioevali e che porta in scena oltre 350 personaggi nei costumi d’epoca in un grande palcoscenico all’aperto nella suggestiva cornice della Romagnano medievale tra una moltitudine di spettatori ad integrarsi e partecipare a questo coinvolgimento, esempio di coralità che lo differenzia da altre forme di partecipazione popolare (info 366/4444882).

E mentre domenica a Varallo (Vc), dalle 14 per le vie delle contrade, i volontari distribuiranno ovetti di cioccolato a chiunque si trovi a transitare per le vie (info 0163/51385), c’è già chi pensa al lunedì di Pasquetta, giorno solitamente deputato ai festeggiamenti all’aria aperta. Una proposta piuttosto particolare arriva con la settima edizione di “Mangià Munfrà” in quel di Cerrina (Al), una vera e propria camminata enogastronomia tra le colline del Monferrato e i soliti ingredienti di successo: paesaggio, natura, piatti tipici, tanta buona musica e danze con i Marasma Folk. Tra le ricette che si degusteranno nelle varie tappe della camminata: salame cotto e crudo, friciulin d’erbette, soma d’aj, agnolotti monferrini, spezzatino con piselli, sformato di mele caramellate e bunet (costi da 11 a 22 euro, info www.arturonline.org o 329/4705536 o 333/6127344).

Luca Garrone