Cerca
Close this search box.
Tre giorni di Bagna Caudae baci coraggiosi a mezzanotte
Cultura e Spettacoli

Tre giorni di Bagna Cauda
e baci coraggiosi a mezzanotte

Se, per caso, nel prossimo week end vi trovaste a passare dalle parti delle isole Tonga e vi venisse una incontenibile voglia di bagna cauda, sappiate che al Waterfront Cafè and Lodge potrete

Se, per caso, nel prossimo week end vi trovaste a passare dalle parti delle isole Tonga e vi venisse una incontenibile voglia di bagna cauda, sappiate che al Waterfront Cafè and Lodge potrete ordinarla e mangiarla come se foste in una delle osterie astigiane. E’ infatti uno dei ristoranti del mondo (fra i quali il notissimo Barbetta di New York) che quest’anno hanno aderito al Bagna Cauda Day, l’iniziativa cultural gastronomica promossa dalla rivista Astigiani per diffondere il piatto che maggiormente contraddistingue il Piemonte.

Da venerdì a domenica, dunque, torna l’appuntamento per i palati robusti che vedono nella bagna cauda non solo un piatto importante dell’inverno piemontese, ma anche una straordinaria occasione di convivialità. 80  i locali che hanno dato la loro adesione all’iniziativa, la maggior parte dei quali, ovviamente, ad Asti e provincia. In ognuno dei locali aderenti, la bagna cauda verrà servita al prezzo unico di 25 euro che dà diritto, oltre all’abbondante portata, anche al “tovAGLIOlone” salvamacchia in tessuto realizzato da Paolo Fresu, il quaderno con la storia di questo piatto e il galateo del perfetto bagnacaudista.

A disposizione ci sono oltre 5 mila posti che vanno, per la maggior parte di loro, prenotati con un sistema di grande efficienza attivato sul sito www.bagnacaudaday.it. In ogni momento, accedendo al sito, è possibile controllare la situazione delle prenotazioni nei vari ristoranti in modo da eliminare subito la scelta di quelli con i posti già esauriti e optare per altri che abbiano numeri congrui alle varie comitive. Per chi non è avvezzo al web, lo stesso servizio lo offre l’addetto di Astigiani che risponde al numero 324/5654070.

Il sito offre anche un altro fondamentale servizio: grazie al “semaforo dell’aglio”, la scelta dei locali in cui prenotare si può basare anche sui colori: rosso per i cuochi che serviranno la ricetta tradizionale “Come Dio comanda”; giallo per quella con poco aglio “Eretica” e verde per quella senz’aglio “Atea”. Per i più originali “La famo strana” al Cafè Lait di via Roero (flan di cardo con fonduta di bagnacauda) e dai Francese che ripropongono la pizza contenitore della bagna cauda. A Torino la catena di M**B un proporrà il panino alla bagna cauda (Sensa Cognisiun il suo nome) e da Eataly bagna d’autore sotto la supervisione di Piero Alciati. In piazza San Secondo e piazza Statuto verrà di nuovo allestito il bagna cauda market con bancarelle di verdure, acciughe, olio, scodellini e tutto ciò che può servire per cucinare o servire la bagna cauda.

Torna e raddoppia, a grande richiesta, il Barbera Kiss, ovvero il bacio a mezzanotte venerdì e sabato a mezzanotte in piazza San Secondo fra i bagnacaudisti. Fra le iniziative collaterali il concorso fotografico e una singolare “questione meridionale” con Antonio Catalano che proporrà una riflessione teatrale sul passaporto dialettale imposto dai piemontesi ai meridionali quando pretendevano che imparassero a dire bene “dui puvrun bagnà ‘nt l’oli”. Nell’edizione 2014 ci sarà anche spazio per il sociale con l’intenzione di attivare un Orto in Condotta a Costigliole sul peperone e adottare uno scaffale della biblioteca intitolata a Giorgio Faletti.

Daniela Peira

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale