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Cultura e Spettacoli
Narrativa

Un racconto di Enrico Graglia nell’antologia dell’horror

L’autore: «Intitolato “Infernòt”, è ambientato a Monforte Tanaro, il paese immaginario che compariva già nel mio primo romanzo»

Dopo “Il Cerchio di Pietre” (goWare), suo romanzo d’esordio, Enrico Graglia torna con un racconto horror psicologico «volutamente disturbante», come sottolinea. E’ inserito nell’antologia “Horror Academy Vol.1”, curata da Alessandro Manzetti, presidente e amministratore delegato della casa editrice Independent Legions Publishing, specializzata nell’horror in tutte le sue sfumature.
L’antologia contiene diciotto racconti: dieci degli allievi dell’Accademia, due degli autori ospiti italiani (Alessandro Manzetti e Nicola Lombardi) e sei di autori internazionali (Ramsey Campbell, Jonathan Maberry, Josh Malerman, Richard Christian Matheson, David J. Schow e John Skipp), «considerati mostri sacri del genere horror», ricorda Graglia.

Il racconto

«Il mio racconto è intitolato “Infernòt”, termine piemontese che indica un locale fresco e senza luce, scavato nella terra e solitamente adibito a cantina. La storia è ambientata a Monforte Tanaro, il paese immaginario che compariva già nel mio primo romanzo, pervaso da tinte cupe, in linea con l’antologia».
«E’ stato un onore, grazie al duro lavoro effettuato insieme al mentore dell’Accademia, Alessandro Manzetti – aggiunge – essere accostato a nomi di fama internazionale. Inoltre sono orgoglioso di continuare a ricevere recensioni positive sul mio primo romanzo di cui, a breve, su “Audible” è anche prevista l’uscita di un audio libro».
La raccolta “Horror Academy Vol. 1”, in formato cartaceo, è disponibile a tiratura limitata (299 copie numerate a mano) e in edizione da collezione sul sito http://www.independentlegions.com/store/p441/horroracademy1.html, oppure su Amazon in formato eBook.

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