Quei favolosi anni60. Erano i giorni dellarcobaleno, finito linverno tornava il sereno!. E stato questo il tema della quattodicesima edizione del Premio Ettore Ottaviano che si è
Quei favolosi anni60. Erano i giorni dellarcobaleno, finito linverno tornava il sereno!. E stato questo il tema della quattodicesima edizione del Premio Ettore Ottaviano che si è consumato domenica con la selezione dei racconti vincitori sugli oltre quaranta pervenuti da tutta Italia.
Organizzato dal Comune di Rocca dArazzo e della proloco di Santa Caterina Rocca dArazzo, con il sostegno delle Fondazioni CRT e CRAsti, il progetto si conferma vivo sotto la direzione del Teatro degli Acerbi. Suggestivo e molto partecipato il pomeriggio nel Cortile del Duca con la lettura dei brani finalisti e del brano vincitore del Premio "Lorenzo Sacchero con gli attori del Teatro degli Acerbi e gli interventi musicali di Lorenzo Morra. La Giuria di Esperti, presieduta dalla scrittrice Margherita Oggero, ha scelto il racconto "La Cinquecento del Don" di Alessandro Cerrato di San Damiano dAsti "per la capacità di tratteggio del personaggio inserito in modo adeguato nella vivacità culturale di unepoca e i riferimenti del mondo giovanile dellepoca".
Il "Premio del pubblico" è andato a "La partenza" di Roberto Girardi di SantAmbrogio di Torino (TO), il Premio Sacchero" (assegnato da membri della Pro Loco e della comunità della Frazione che da anni si occupano di realizzare e promuovere il Premio) è andato a Gli anni 60 era tutta unaltra musica di Mario Trapletti di Roma. La serata è proseguita nella piazzetta del paese a tema Anni 60: premiazione di rito con buoni libro, lintervista della Oggero a cura del giornalista Sergio Miravalle, una sfilata di abiti anni 60 della Scuola di Moda Vezza di Alessandria e di 500 depoca e la chiusura in musica con il Fabrizio Berta Trio.