Il Ruché di Castagnole Monferrato docg dell'Azienda Agricola "Il vino dei Padri" di Monale è stato premiato per il secondo anno consecutivo con l'Oscar Douja d'Or, prestigioso
Il Ruché di Castagnole Monferrato docg dell'Azienda Agricola "Il vino dei Padri" di Monale è stato premiato per il secondo anno consecutivo con l'Oscar Douja d'Or, prestigioso riconoscimento per sole 43 etichette su 966 vini doc e docg provenienti da tutta Italia e presi in esame dagli assaggiatori Onav. Un settembre particolarmente ricco di soddisfazioni per il fondatore Evasio Sattanino che si è aperto, il primo fine settimana di settembre, con la partecipazione al concorso enologico nazionale "Vininvilla" a Villafranca e che ha visto premiate ben tre etichette: il Barbera d'Asti docg 2013, il Grignolino d'Asti doc 2013 e ancora una volta il Ruché di Castagnole Monferrato docg 2013 come "Selezione Speciale".
«Come tanti della mia generazione ?- spiega il dottor Sattanino – per anni ho svolto la mia attività professionale lontano dalle vigne e così, quando ho fondato l'azienda agricola, ho scelto di chiamarla "Il vino dei Padri" per ricordare il legame con la mia terra». L'intuizione, la volontà e l'impegno nel continuare una tradizione locale e di famiglia, rilanciando i migliori vigneti già coltivati dai "padri", hanno ripagato e oggi "Il vino dei Padri" è sinonimo di qualità nel mondo dell'enologia piemontese e le sue etichette vantano prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale: primi posti nelle classifiche di riviste specializzate come "Wine Spectator", "Decanter" e "Merum", un'ininterrotta premiazione alla Douja d'Or a partire dal 1994, quattro etichette premiate a Vinitaly 2013.
m.b.