Lo scrittore si è imposto sugli altri contendenti con il libro “Il bambino nella neve” edito da Feltrinelli
Si sono sfidati a colpi d’arringa gli otto scrittori del Premio Asti d’Appello 2017. Difese argomentate, ricche di spunti di riflessione ulteriore per i lettori, per la giuria popolare e per loro: gli uomini di legge che compongono, come tradizione vuole, la giuria togata che decreta il vincitore.
Alessandro Barbaglia, Paola Cereda, Mauro Covacich, Wlodek Goldkorn, Matteo Nucci, Enrico Pandiani, Alessandra Sarchi e Alessandro Zaccuri, hanno difeso i rispettivi libri.
Dopo il concerto “Fra due pianoforti” dei pianisti Ramberto Ciammarughi e Marco Scolastra, il primo nome. Novità di quest’anno il premio speciale allo scrittore più votato dalla giuria popolare: Alessandro Zaccuri con “Lo Spregio” edito da Marsilio.
A vincere l’edizione 2017 del Premio Asti d’appello è “Il bambino nella neve” dello scrittore Wlodlek Goldkorn, edito da Feltrinelli.
a.c.