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Asti risponde in massa al richiamo del Vinitaly
Economia

Asti risponde in massa al richiamo del Vinitaly

Internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione: sono queste le parole chiave del 48° Vinitaly (www.vinitaly.com), in programma dal 6 al 9 aprile a Veronafiere insieme a Sol&Agrifood ed

Internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione: sono queste le parole chiave del 48° Vinitaly (www.vinitaly.com), in programma dal 6 al 9 aprile a Veronafiere insieme a Sol&Agrifood ed Enolitech. Il più importante salone mondiale dedicato al vino e ai distillati con oltre 4.100 espositori presenti su una superficie di 100mila metri quadrati netti si conferma il punto di riferimento più dinamico e qualificato per la promozione commerciale e culturale di questi prodotti sui mercati globali. Per questo Vinitaly riesce ad attrarre a Verona ogni anno una media di oltre 140mila visitatori: di questi oltre 50mila sono operatori esteri provenienti da 120 Paesi. Novità assolute di quest'anno, nel segno di una crescente internazionalizzazione e una particolare attenzione al panorama delle produzioni biologiche, sono Vininternational, International Buyers' Lounge e Vinitalybio.

Come sempre folta la presenza astigiana a questo irrinunciabile evento vinicolo di livello internazionale. A partire dal Consorzio di tutela vini d'Asti e del Monferrato con la sua Barbera d'Asti che avrà uno stand dedicato nel padiglione del Piemonte. Presenti 151 diverse interpretazioni delle tre tipologie Barbera d'Asti, Barbera d'Asti Superiore e Nizza in annate dal 2007 al 2013, quella appena imbottigliata. Da oggi a mercoledì personale del Consorzio condurrà le degustazioni.
Nella stessa area che viene condivisa con Regione, Unioncamere e Consorzio Piemonte Land of Perfection si terranno due appuntamenti importanti: il primo lunedì alle 11 dal titolo "La valorizzazione dei lieviti territoriali: l'approccio del progetto europeo WildWine" presentato da Vincenzo Gerbi e Luca Cocolin. Interverrà anche il presidente del Consorzio Lorenzo Giordano con assaggio di due Barbera prodotte con lieviti diversi selezionati ed autoctoni dell'uva.

Secondo appuntamento martedì 8 aprile con "#Nizza: progetto di territorio", chiacchierata con Lorenzo Giordano e Gianluca Morino, presidente dell'Associazione Produttori del Nizza per conoscere il nuovo disciplinare e i progetti futuri dei barberisti della zona d'eccellenza. Modera la giornalista Fiammetta Mussio. La giornata di lunedì sarà anche quella in cui la Camera di Commercio di Asti, come ormai da tradizione, presenterà in anteprima nazionale le novità della Douja d'Or e del Festival delle Sagre 2014. A mezzogiorno conferenza stampa sotto l'evocativo titolo di "Asti chiama Expo" con il presidente della CCIAA Mario Sacco, il sindaco Brignolo, la presidente dell'Atl Armosino. A margine si terrà anche la presentazione del libro "Vigne in volo" editore Artistica Savigliano con le foto aeree di Fabio Polosa e i testi di Giuseppe Fassino, Marco Devecchi e Giancarlo Montaldo.

Dei 122 espositori astigiani, 28 sono stati coordinati dalla Camera di Commercio. Inoltre, gli espositori astigiani e piemontesi premiati alla Douja d'Or dell'anno scorso saranno presenti al Vinitaly and the City, il Fuori Salone del Vinitaly organizzato a Palazzo della Gran Guardia: un palcoscenico per oltre 300 etichette premiate nei più prestigiosi concorsi italiani e dalle più autorevoli riviste e associazioni di settore. Originale ed innovativa la partecipazione del Consorzio di tutela del Brachetto al Vinitaly dove installerà un murales realizzato da due giovani artisti piemontesi, Alberto Veronese e Jessica Stracuzzi. Oltre al "Brachetto Wall of Love" ci sarà l'iniziativa "brachetizzati" dove ogni visitatore potrà entrare in una sagoma di calice di Brachetto: un'attrazione fatale per uno scatto "selfie" da postare sui social.

Un posto importante al Vinitaly lo occupano anche le Donne del vino del Piemonte la cui presidente Francesca Poggio presenterà lunedì, nell'ambito della conferenza "Asti chiama Expo", la manifestazione che si terrà da maggio a giugno a Costigliole in occasione dei 25 anni dalla fondazione della delegazione piemontese. "Di vigna in vignetta – Primavera di donne, humor e…vino" porterà al Castello di Costigliole una mostra di 100 tavole di grandi fumettisti sul tema del vino con grandi firme come quelle di Jacovitti, Laura Fiume e del nostro Antonio Guarene. Insieme a degustazioni, banchi d'assaggio, presentazioni e cene tematiche. Fra tante presenze brilla anche un'assenza: quella del Consorzio del Moscato e dell'Asti che, dopo aver bene abituato il suo pubblico a stand grandiosi e scenografici, quest'anno non sarà presente per questioni di "razionalizzazione delle spese promozionali e altre priorità di scelta negli investimenti su mercati emergenti" come spiega una nota dei vertici.

d.p.

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