Conteggi puliti. Questo il nome dell'iniziativa avviata dalla Casa del Consumatore per dare la possibilità di verificare gratuitamente i conteggi e le azioni comuni contro le finanziarie che
Conteggi puliti. Questo il nome dell'iniziativa avviata dalla Casa del Consumatore per dare la possibilità di verificare gratuitamente i conteggi e le azioni comuni contro le finanziarie che ignorano i diritti previsti a livello normativo in caso di estinzione anticipata di finanziamenti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione. «Complice la crisi economica – spiegano dall'associazione – la pratica della cessione del quinto dello stipendio (forma di finanziamento che utilizza come modalità di pagamento la cessione di un quinto della retribuzione o della pensione) ha preso sempre più piede nel nostro Paese. La materia è certamente ostica e preserva coni d'ombra in materia di trasparenza.
Molti consumatori, in particolare i pensionati, non sanno infatti che, in sede di estinzione anticipata dei contratti di cessione del quinto, la finanziaria deve rimborsare la quota-parte della polizza assicurativa a copertura del rischio impiego e/o morte e la quota-parte delle componenti economiche pagate in anticipo, ma sottoposte a futura maturazione (ossia le cosiddette commissioni recurring)». «Nonostante i vari appelli (non ultimo quello della Banca d'Italia) rivolti agli intermediari finanziari perché rispettino la legge in sede di conteggio e nonostante nel prospetto informativo e nei contratti siano evidenziate con chiarezza le varie componenti di costo – proseguono – sono ancora molti, e tristemente in crescita, i casi in cui le finanziarie contano per intero tali voci nel conteggio estintivo, arrecando danni da migliaia di euro allo sfortunato cliente».
Qui entra in gioco la Casa del Consumatore: l'invito, rivolto a tutti coloro che vogliono estinguere o hanno estinto negli ultimi anni un contratto di cessione del quinto dello stipendio o della pensione, è quello di far esaminare gratuitamente il conteggio di estinzione prendendo contatti con la sede dell'associazione. Il problema, infatti, si è verificato anche nella nostra città: «Attualmente – annota Stefano Santin, presidente provinciale dell'associazione – stiamo seguendo 30 consumatori, in prevalenza pensionati, che hanno avuto acceso a suo tempo a finanziamenti con trattenute sulla pensione. Mediamente le richieste di rimborso sono di circa 3mila a persona». L'iniziativa "Conteggi puliti" è ormai nota in tutta Italia anche grazie alla partecipazione della Casa del Consumatore alla trasmissione televisiva "Mi manda Rai Tre", rappresentata in sede dal segretario generale dell'associazione, l'avvocato Francesca Pinciroli. Ad Asti l'associazione si trova in via Pietro Micca 11. Per ulteriori informazioni recarsi direttamente allo sportello (citofonare Euroservizi al piano terra) o prendere appuntamento via telefono (0141/530197) o e-mail (stefano.sant1971@libero.it).
e.f.