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Contrattazione sociale con i sindacatiper preservare le fasce deboli
Economia

Contrattazione sociale con i sindacati
per preservare le fasce deboli

Anche quest'anno il sindaco Brignolo e l'assessore alle politiche sociali Vercelli hanno incontrato i sindacalisti di CGIL, CISL e UIL con i rappresentanti dei pensionati delle rispettive

Anche quest'anno il sindaco Brignolo e l'assessore alle politiche sociali Vercelli hanno incontrato i sindacalisti di CGIL, CISL e UIL con i rappresentanti dei pensionati delle rispettive confederazioni per discutere della "contrattazione sociale". Il fine di quest'ultima è «condividere con i rappresentanti dei lavoratori alcune linee fondamentali delle politiche di bilancio in relazione alle esigenze dei soggetti più deboli».

Era stato grazie a contrattazioni analoghe a questa che, in passato, l'amministrazione aveva introdotto principi di maggior progressività nella modulazione delle tariffe dei servizi, in relazione al reddito degli utenti e prevedendo trattamenti agevolati per lavoratori dipendenti e pensionati. La stessa scelta era avvenuta per l'addizionale Irpef per la quale si era mitigato l'impatto delle politiche fiscali per i redditi più bassi. Durante l'incontro in municipio, avvenuto nei giorni scorsi, il sindaco Brignolo ha dovuto però confermare la riduzione delle spese nel settore sociale e nell'assistenza dei disabili «a causa ?- ha precisato il primo cittadino ?- dei tagli praticati dallo Stato».

I rappresentanti dei sindacati hanno però chiesto e ottenuto l'impegno da parte del Comune di siglare un documento con il quale verrà preso l'impegno di destinare ai servizi sociali e all'istruzione le risorse che saranno reperite dagli utili delle società partecipate. Il sindaco ha infine ricordato ai presenti che il Comune, nel 2014, ha recuperato 800.000 euro dall'attività di contrasto dell'evasione dell'Ici e dell'Imu, adempiendo all'impegno assunto lo scorso anno con le confederazioni sindacali di intensificare la lotta all'evasione fiscale.

r.s.

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