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Economia

Da Hong Kong e Usa per incontrare
i vini e formaggi piemontesi

Seconda giornata, oggi, da segnare in agenda per una cinquantina di aziende che producono vino e formaggi e che intendono allargare la loro quota di esportazione. Alla Tenuta La Romana di Nizza,

Seconda giornata, oggi, da segnare in agenda per una cinquantina di aziende che producono vino e formaggi e che intendono allargare la loro quota di esportazione. Alla Tenuta La Romana di Nizza, infatti, si terrà il B2B Wine & Food Piemonte organizzato dal Consorzio Vini del Piemonte e UniCredit per incontri mirati fra aziende italiane e buyers selezionati che arriveranno da Cina, Singapore, Hong Kong, Giappone ma anche da Stati Uniti, Germania e Svizzera. La formula è quella di un evento promozionale che ottimizza l'incontro fra produttori e compratori: nelle due mattine ogni produttore avrà la possibilità di partecipare ad almeno 5 appuntamenti con i compratori della durata di circa mezz'ora l'uno.

Nei due pomeriggi, invece, i compratori si recheranno nelle aziende di loro maggior interesse per visitarle. «Portare i buyers sui nostri territori fa parte della strategia promozionale – spiega Daniele Manzone direttore del Consorzio I Vini del Piemonte – perchè in questo modo creiamo una rete di "friends", amici, che, a loro volta, diventano ambasciatori dei nostri prodotti al mondo. Noi piemontesi abbiamo purtroppo una scarsa percezione del fatto che sui mercati stranieri strategici il vino e i cibi d'eccellenza del Piemonte siano ormai leader, più di quelli toscani e francesi. Il mondo ci chiede solo di poter comprare il nostro vino e noi, spesso, ci perdiamo dietro alle beghe interne senza soddisfare questa domanda di quantità ma soprattutto di qualità». Per la banca Unicredit la sponsorizzazione dell'evento nasce da una attenta analisi del suo settore studi che conferma le grandi potenzialità di export del vino tenuto conto che l'Italia esporta il 54% della sua produzione vinicola e che il 75% delle sue etichette appartengono a vino di origine mentre sono in calo i generici vini da tavola.

«Il vino è il carburante dell'industria alimentare nazionale, con un fatturato che rappresenta il 7% del settore» ha riassunto Fabio Montuori dell'ufficio analisi settoriali UniCredit. Nello specifico programma B2B, poi, come spiegato dal manager Nord Ovest Giovanni Forestiero, UniCredit può mettere al servizio delle aziende sia la sua capillarità di filiali sul territorio piemontese, sia la sua presenza di uffici e sportelli nei Paesi europei ed extraeuropei in grado di offrire assistenza ad ampio raggio alle aziende che decidono di esportare. Delle aziende piemontesi che saranno presenti al B2B sono una decina quelle astigiane del settore vinicolo e una proveniente dal settore caseario, il Caseificio di Roccaverano srl.

Daniela Peira

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