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Chiorino Elena
Economia

Dalla Regione 600 euro ai lavoratori senza reddito e ammortizzatori sociali

Saranno erogati contributi individuali una tantum grazie ad un fondo da 10 milioni di euro. Il bando sarà attivo fino al 15 gennaio 2021

La Regione Piemonte ha stanziato un contributo individuale una tantum di 600 euro a favore dei lavoratori in disagio economico e senza ammortizzatori sociali. Da oggi (martedì) e fino al 15 gennaio 2021 sarà attivo il bando, promosso dall’Assessorato regionale al Lavoro guidato dall’assessore Elena Chiorino, in collaborazione con Finpiemonte, Csi e parti sociali.
«Il prezzo più alto della crisi innescata dalla pandemia in corso – commenta l’assessore Chiorino – lo stanno pagando i lavoratori rimasti senza reddito, senza ammortizzatori sociali e in forte disagio economico. A questa platea, che in Piemonte si stima attorno alle 16 mila persone, la Regione ha dedicato un fondo di 10 milioni di euro in totale, attraverso il quale erogare i contributi a fondo perduto. Una misura che si inserisce in una più ampia strategia regionale volta a rilanciare l’occupazione e a sostenere i lavoratori in difficoltà che chiedono legittimamente la dignità del lavoro».

Il fondo e i beneficiari

Il fondo per i lavoratori in disagio economico senza ammortizzatori si rivolge a chi abbia visto il proprio rapporto di lavoro sospeso o cessato dopo il 23 febbraio 2020, senza percepire retribuzione da marzo a maggio a causa dell’emergenza Covid19, nonché privo di prestazioni previdenziali o assistenziali.
I beneficiari sono lavoratori dei fallimenti, domestici conviventi, lavoratori della ristorazione di imprese che hanno continuato a lavorare nel periodo da marzo a maggio 2020 con riduzione di orario, impiegati nella fornitura di pasti preparati e nei servizi di ristorazione in self-service. Inoltre sono inclusi i collaboratori coordinati continuativi con contratto sospeso o cessato da marzo a maggio 2020. La misura intende fornire un sostegno anche a quei lavoratori non interessati dal decreto legge del 17 marzo 2020, convertito poi in legge il 24 aprile, che aveva ampliato in modo straordinario il ricorso agli strumenti di sostegno al reddito come la cassa integrazione ordinaria e in deroga.
Un elenco completo delle tipologie di beneficiari, insieme alle informazioni specifiche sulla misura è disponibile alla pagina https://www.regione.piemonte.it/web/temi/istruzione-formazione-lavoro/lavoro/contributi-favore-lavoratrici-lavoratori-disagio-economico-senza-ammortizzatori.
Per facilitare la compilazione della domanda, alla pagina http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/attivitaeconomico-produttive/servizi/861-bandi-2014-2020-finanziamenti-domande, nella sezione “documentazione bandi”, è disponibile un tutorial che supporta nella comprensione di tutte le fasi della procedura informatica di compilazione.

Elisa Ferrando

 

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