Cerca
Close this search box.
Consorzio Barbera d'Asti
Economia
Manifestazione

Degustazioni ed eventi nel cortile del Michelerio in occasione della Douja d’Or

Il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato ha presentato il programma, che vedrà anche le cene d’autore con il Doctor Chef Ferrero

E’ stato approfondito martedì, in conferenza stampa, il programma del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato  nell’ambito della Douja d’Or, che si terrà ad Asti  (tra piazze e palazzi storici) e nel Monferrato per quattro weekend dall’11 settembre al 3 ottobre.
Un appuntamento che ha sancito la cooperazione tra il Consorzio e il Parco Paleontologico Territoriale dell’Astigiano con l’esposizione “Balene Preistoriche”, che sarà inaugurata il 17 settembre presso l’ex Chiesa del Gesù, all’interno del complesso del Michelerio. Per tutto il periodo della Douja, infatti, il Museo paleontologico sarà aperto anche di sera con biglietto ridotto sia per l’ingresso alla collezione permanente sia all’esposizione.
“Vogliamo che il Michelerio, lo spazio in cui saranno in degustazione i nostri vini, diventi centro d’attenzione durante le prossime serate – ha esordito Filippo Mobrici, presidente del consorzio – e, allo stesso tempo, diventi opportunità ed esempio di cosa si può fare per superare gli ostacoli”.
Coinvolte diverse associazioni di categoria, Monferrato on Stage, lo chef Federico Francesco Ferrero, vincitore della terza edizione di Masterchef, e Filippo Taricco, direttore artistico di “Collisioni”.
Presenti alla conferenza stampa, tra gli altri, l’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa, il sindaco di Asti Maurizio Rasero, il presidente della Camera di Commercio Erminio Renato Goria, il presidente della Fondazione CrAsti Mario Sacco, il presidente della Provincia Paolo Lanfranco, il presidente del Parco Paleontologico astigiano Livio Negro, il presidente della Fondazione MOS Cristiano Massaia e il consigliere 5stelle Giorgio Spata.

Degustazioni ed eventi al Michelerio

Nel cortile del Michelerio, in corso Alfieri 381, saranno oltre 200 le etichette in degustazione che accompagneranno una selezione di eccellenze gastronomiche con cene d’autore (nell’area del cortile riservata) a cura del Doctor Chef Federico Francesco Ferrero e realizzati dalle Pro loco aderenti.
“Il vino al centro della nostra provincia” ha ribadito Paolo Lanfranco, “per un turismo che cambia – ha aggiunto l’assessore Protopapa – e per cui servono idee innovative e coraggiose”.
Sarà un evento che coinvolgerà anche le fasce più giovani, grazie a Filippo Taricco che, probabilmente, porterà alla Douja il reggae degli Africa Unite, il giornalista e scrittore Andrea Scanzi e altri incontri.
“Qui c’è un bene comune, quello del territorio, delle imprese e di persone lungimiranti – hanno commentato Diego Furia, direttore di Coldiretti, Mariagrazia Baravalle, direttore di Confagricoltura e Marco Pippione direttore di CIA – c’è una collaborazione che ci rende orgogliosi, una sorta di ripartenza anche se nulla si è mai veramente fermato. E’ stato un periodo traumatizzante che ci ha però permesso di girare pagina e ripensare alle iniziative del settembre astigiano con una “Douja che verrà”, più dinamica e più coinvolgente in una terra, la nostra, irripetibile”.
Gli orari della Douja al Michelerio sono i seguenti: venerdì e sabato dalle 18 all’una di notte, domenica dalle 11 alle 14 e dalle 18 alle 22.30.
Programma completo su https://www.doujador.it/.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale
Precedente
Successivo