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Mario Sacco
Economia

Fondazione CrAsti, 111 borse di studio ai diplomati con il massimo dei voti nelle scuole astigiane

Potranno aggiungersi ai premiati, fino al 31 agosto, i ragazzi residenti in provincia di Asti ma che hanno studiato altrove

Le borse di studio della Fondazione CrAsti

Anche per quest’anno scolastico la Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, in obbedienza alle proprie finalità nel settore della formazione e dell’istruzione, ha promosso borse di studio da 500 euro a favore di tutti gli studenti che si sono diplomati con il voto massimo, pari a 100/100, all’ultimo Esame di Stato (Maturità). Il tutto a condizione che abbiano frequentato una delle scuole superiori della provincia di Asti oppure che siano residenti in provincia di Asti ma abbiano frequentato la scuola fuori dai confini provinciali.
“Questo è stato un anno scolastico particolare a causa dell’emergenza Covid-19 – commenta il presidente della Fondazione, Mario Sacco – ma sono lieto di annunciare che le borse di studio a favore dei diplomati con 100/100 che hanno frequentato una scuola astigiana sono 111, un vero record: mai ne avevamo avuti così tanti. Ad oggi il numero totale degli studenti premiati dal 1994 è giunto a quota 1814. Dico ad oggi perché a questo numero possono ancora aggiungersi, fino al 31 agosto, coloro che, pur essendo residenti in provincia di Asti, hanno frequentato una scuola fuori dal territorio astigiano”.
“La cerimonia pubblica di premiazione” – continua Sacco – si terrà il 2 ottobre. Le modalità di svolgimento dell’evento dipenderanno dalle indicazioni che verranno emanate dal Governo in merito al contenimento del Coronavirus. Stiamo comunque pensando di realizzarlo all’aperto, magari chiedendo al sindaco Maurizio Rasero la possibilità di utilizzare una piazza cittadina, dato l’elevato numero dei partecipanti”.

Il riconoscimento in memoria del notaio Marchetti

Da ricordare infine che, per il terzo anno consecutivo, la famiglia Marchetti metterà a disposizione una borsa di studio di mille euro a favore dello studente del liceo classico Vittorio Alfieri di Asti che si è distinto nel triennio con la media scolastica più alta. Il premio è intitolato alla memoria del notaio Bruno Marchetti, primo presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e promotore dell’insediamento universitario in Asti con la costituzione dell’Associazione Universitaria Astense, ora Polo universitario Rita Levi Montalcini.
Tutte le informazioni e il regolamento della borsa di studio sono reperibili sul sito: www.fondazionecrasti.it.

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