Cerca
Close this search box.
<img src="https://lanuovaprovincia.it/wp-content/uploads/elementor/thumbs/gli-elettrodomestici-italiani-sono-in-crisibrla-askoll-ex-ceset-non-esclude-la-chiusura-56e5c900906bc1-nkju81kxr4yd9h00qnaanmuthzcd5ksbiemdlyl6ko.jpg" title="Gli elettrodomestici italiani sono in crisi
La Askoll, ex Ceset, non esclude la chiusura" alt="Gli elettrodomestici italiani sono in crisiLa Askoll, ex Ceset, non esclude la chiusura" loading="lazy" />
Economia

Gli elettrodomestici italiani sono in crisi
La Askoll, ex Ceset, non esclude la chiusura

Nubi all’orizzonte sul futuro della “Askoll” (ex Ceset), che produce motori per lavatrici. Giovedì scorso, infatti, si è svolto un incontro all’Unione industriale tra sindacati e proprietà,

Nubi all’orizzonte sul futuro della “Askoll” (ex Ceset), che produce motori per lavatrici. Giovedì scorso, infatti, si è svolto un incontro all’Unione industriale tra sindacati e proprietà, chiesto dai primi per un aggiornamento sul piano industriale varato due anni fa. Durante l’incontro è emersa la situazione di difficoltà in cui versa lo stabilimento, dovuta alla grave crisi che attanaglia la cosiddetta “fabbrica del bianco”, ovvero i produttori di elettrodomestici che rappresentano i clienti del Gruppo Askoll. Così, mentre un reparto è stato trasferito in Slovacchia lo scorso agosto (tanto che i 60 dipendenti che vi lavoravano sono in cassa integrazione per cessata attività), l’altra linea di produzione, su cui il Gruppo ha recentemente investito, non sta dando i volumi sperati. Risultato: ad oggi il Gruppo non esclude alcuna opzione riguardo al futuro dello stabilimento, nemmeno la chiusura.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale