Prosegue l'agitazione dei benzinai, promossa dalla associazioni Faib, Fegica e Figisc perché «il mercato della distribuzione carburanti continua ad essere bloccato dall'assenza di
Prosegue l'agitazione dei benzinai, promossa dalla associazioni Faib, Fegica e Figisc perché «il mercato della distribuzione carburanti continua ad essere bloccato dall'assenza di trasparenza». Ecco il calendario della protesta. Fino alle ore 19.30 di martedì, infatti, non sarà possibile effettuare il self service negli orari di apertura degli impianti, dove saranno oscurati i prezzi scontati e l'insegna della compagnia. Dopodiché, fino alle ore 7 di giovedì 19 si svolgerà lo sciopero generale nazionale degli impianti di rete ordinaria; dalle ore 22 di martedì fino alle ore 22 di mercoledì 18 lo sciopero generale nazionale delle aree di servizio autostradali; dalle ore 24 di sabato 21 alle ore 24 del 28 giugno, infine, non sarà accettato alcun tipo di pagamento elettronico (carte di credito, pagobancomat, carte petrolifere…) e saranno sospese tutte le campagne promozionali di marchio sulla rete ordinaria.
e.f.
