La pioggia persistente non solo rovina i week end di tanti astigiani ma soprattutto mette a repentaglio i raccolti dellagricoltura. Fra i primi a lanciare lallarme i vertici di Confagricoltura
La pioggia persistente non solo rovina i week end di tanti astigiani ma soprattutto mette a repentaglio i raccolti dellagricoltura. Fra i primi a lanciare lallarme i vertici di Confagricoltura Asti, dopo aver fatto un giro di verifiche con i loro associati.
«Per quanto riguarda mais e soia il raccolto è già compromesso sostiene Gianni Bione, vicepresidente di Confagricoltura Asti – Chi ha seminato sta verificando, a causa della pioggia, un fenomeno crescente di asfissia radicale che conduce alla morte delle piante messe a dimora. Poi ci sono gli agricoltori, e sono tanti, che ancora non sono riusciti a seminare. I nostri dati, per mais e soia, danno una decurtazione dei raccolti tra il 15 e il 30%, ma il dato potrebbe peggiorare ancora».
Per il foraggio, a cui le piogge intense hanno dato un formidabile impulso vegetativo, le note non sono poi così positive. «Il problema in questo caso dice Bione è la raccolta compromessa da un terreno intriso di acqua, se non ci saranno giornate di caldo e sole».
Infine la situazione dei vigneti. «Bagnati dalle piogge intense sono a rischio di malattie e parassiti, peronospora e oidio su tutti. I viticoltori non riescono a lavorare in vigna per limpraticabilità del terreno e i trattamenti vanno ripetuti perchè lavati via».