Si terrà domani, dalle 9 alle 11 davanti all'ingresso del centro commerciale "Il Borgo" di corso Casale, il presidio dei lavoratori della grande distribuzione organizzata.
Si terrà domani, dalle 9 alle 11 davanti all'ingresso del centro commerciale "Il Borgo" di corso Casale, il presidio dei lavoratori della grande distribuzione organizzata. L'iniziativa rientra nella giornata di sciopero nazionale proclamata da Fisascat Cisl, Uiltucs Uil e Filcams Cgil che coinvolge gli addetti delle aziende aderenti a Federdistribuzione (tra cui Esselunga, Unes e Pam), che due anni fa ha disdettato il contratto di lavoro "principe" del terziario, quello di Confcommercio, e le imprese delle distribuzione cooperativa. Tutti lavoratori che attendono il rinnovo del contratto nazionale. I sindacati lamentano che «le aziende vorrebbero aumentare la produttività riducendo il costo del lavoro, ad esempio procrastinando nel tempo gli aumenti salariali», come sottolinea Nicola Defilippis (Filcams Cgil). Da parte sua Federdistribuzione replica, tra i vari punti, di «voler riconoscere aumenti contrattuali nel triennio 2016 – 2018, proponendo al contempo interventi di flessibilità e produttività, ma che non può accettare passivamente l'applicazione di un altro contratto collettivo come quello di Confcommercio».