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La sicurezza per i minori
che navigano in rete

Nel nostro Paese si abbassa sempre di più l'età dei minori che hanno accesso ad un computer collegato ad internet. Da un lato significa che le famiglie italiane si stanno informatizzando ad un

Nel nostro Paese si abbassa sempre di più l'età dei minori che hanno accesso ad un computer collegato ad internet. Da un lato significa che le famiglie italiane si stanno informatizzando ad un ritmo superiore rispetto al recente passato ma, dall'altro, significa per i genitori essere maggiormente responsabili del mezzo messo a disposizione dei figli.
Internet, di per sé, non è un luogo pericoloso ma lo può diventare se i bambini vengono lasciati soli davanti al computer per molto tempo, liberi di poter "esplorare" il web senza una guida adulta che li accompagni. Sono soprattutto i servizi di chat e i social network a poter nascondere i maggiori rischi per i minori, particolarmente per i bambini che offrono l'amicizia a sconosciuti senza avere la certezza della loro identità.

Su internet chiunque può mentire non solo sulla propria identità ma anche sull'età, sul luogo dal quale si collega, può utilizzare foto rubate dal web spacciandosi per la persona che non è e, ovviamente, chiunque può crearsi false generalità con lo scopo di commettere reati, anche ai danni di minori. Per questo motivo la polizia ha predisposto un vademecum indirizzato ai genitori così da rendere più sicura, per i figli, la navigazione nel web.

Ecco quali sono i consigli più importanti da seguire:

1) Dite ai vostri figli di non fornire dati personali (nome, cognome, età, indirizzo, numero di telefono, nome e orari della scuola, nome degli amici), potrebbero essere utilizzati da potenziali pedofili.

2) Controllate quello che fanno i vostri figli quando sono collegati e quali sono i loro interessi.

3) Collocate il computer in una stanza di accesso comune piuttosto che nella camera dei ragazzi e cercate di usarlo qualche volta insieme ai vostri figli.

4) Non permettetegli di usare la vostra carta di credito senza il vostro permesso.

5) Controllate periodicamente il contenuto dell'hard disk del computer usato dai vostri figli, verificando la "cronologia" dei siti web visitati.

6) Cercate di stare vicino ai vostri figli quando creano profili legati ad un nickname per usare programmi di chat.

7) Insegnategli a non accettare mai di incontrarsi personalmente con chi hanno conosciuto in rete, spiegando loro che gli sconosciuti così incontrati possono essere pericolosi tanto quanto quelli in cui ci si imbatte per strada.

8) Leggete le e-mail con i vostri figli, controllando ogni allegato al messaggio.

9) Dite loro di non rispondere quando ricevono messaggi di posta elettronica di tipo volgare, offensivo o pericoloso e, allo stesso tempo, invitateli a non usare un linguaggio scurrile o inappropriato e a comportarsi correttamente.

10) Spiegate ai vostri figli che può essere pericoloso compilare moduli on line e dite loro di farlo solo dopo avervi consultato.

11) Stabilite quanto tempo i vostri figli possono passare navigando su Internet e, soprattutto, non considerate il computer un surrogato della baby-sitter.

12) Esistono particolari software, facilmente reperibili su internet, che impediscono l'accesso a siti non desiderati (violenti o pornografici per esempio). I "filtri" possono essere attivati introducendo parole-chiave o un elenco predefinito di siti da evitare. E' opportuno però verificare periodicamente che funzionino in modo corretto e tenere segreta la parola chiave.

(fonte poliziadistato.it)

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