Attività per tenersi impegnati in modo salutare e intelligente, in alcuni casi proposte da associazioni di volontariato astigiane, tecnologia, alimentazione. Sono numerosi e diversificati i temi che caratterizzano questo numero dell’inserto “Universo Terza Età”, nato per dare spazio a servizi e approfondimenti che interessano i lettori ultra65enni.
Nelle pagine dell’inserto, infatti, parliamo di quelle attività che possono portare benefici agli anziani, soprattutto a livello psicologico ma anche fisico, come il mantenimento della memoria allenata. Ad esempio, la cura delle piante e di un piccolo orto, la compagnia di un piccolo animale domestico, o, a livello culturale, le video conferenze promosse fino alla fine di giugno dall’Utea, l’Università delle Tre Età di Asti.
Due progetti del volontariato astigiano
Spazio, poi, a due servizi che vedono protagoniste altrettante associazioni di volontariato della città: la Stanza degli abbracci alla casa di riposo “Città di Asti”, donata e gestita dai volontari di “Con Te Odv”, e il corso per familiari di persone affette da disturbi cognitivi organizzato dall’Associazione Alzheimer. Un corso incentrato sul Metodo Validation, ideato dalla gerontologa e terapeuta americana Noemi Feil, che è basato sul concetto della “relazione come cura”. L’obiettivo è rendere meno complessa la gestione della quotidianità per i familiari che si devono rapportare ad una persona affetta da demenza.
Infine, spazio all’alimentazione: parliamo infatti dei motivi per cui l’alcool rappresenta un rischio maggiore nella popolazione anziana e dei benefici di un’alimentazione incentrata su frutta e verdura di stagione.