Oggi molte aziende si stanno attrezzando per il rientro in ufficio dei propri dipendenti e, anche se lo smart working resterà comunque un must, con tutta probabilità presto si tornerà ad alcune vecchie abitudini. Quindi, torna anche la domanda: cosa portare nello zaino in ufficio? Vediamo una piccola guida per chi non è più abituato a prepararsi lo zaino, dopo mesi di lavoro in remoto.
Cosa portare in ufficio?
Naturalmente il pranzo, dato che non si lavora mai bene a stomaco vuoto. Da questo punto di vista è importante organizzarsi con lo spazio all’interno dello zaino, ovviamente facendo in modo di evitare possibili disastri dovuti ad esempio all’apertura della classica “schiscetta”. Consiglio per gli svapatori: è importante portare sempre con sé non solo la e-cig, magari acquistata sui siti specializzati, ma bisogna anche ricordarsi di inserire nel proprio zaino i vari accessori per la sigaretta elettronica. In questo modo in pausa-caffè si potrà anche provare magari il nuovo liquido o mostrare le tonalità brillanti della propria cover. Naturalmente ci sono tante altre cose, come ad esempio una buona dotazione di fazzoletti di carta, oggetti come penne e taccuini, la bottiglietta d’acqua o il thermos con il caffè, e magari anche una camicia o t-shirt di ricambio (con i primi caldi, mai dire mai). Per le donne chiaramente la lista si amplia con tutti i prodotti di make up.
Che zaino da ufficio scegliere?
Anche se in apparenza potrebbe sembrare semplice, non è mai facile scegliere lo zaino perfetto per l’ufficio, soprattutto perché bisogna coniugare due aspetti come lo stile e le dimensioni. Per quanto concerne la capienza, questa dipende dalle esigenze del lavoratore: c’è chi ha bisogno di maggiore spazio, e chi invece si accontenta di un volume in litri inferiore.
È invece necessario che i materiali dello zaino siano di primissima qualità, sia per una questione estetica e di impatto, sia per prolungarne la durata nel tempo. In secondo luogo, si suggerisce di optare per uno zaino con una tasca apposita per contenere il computer, e con una struttura anti-ladro. In questo caso le cerniere dovrebbero restare coperte dal fodero, così da impedire ai malfattori di aprirle quando siamo di spalle: chi viaggia con i mezzi pubblici per andare al lavoro non può fare mai a meno di uno zaino antifurto. Inoltre, è bene scegliere dei colori sobri come il grigio e il nero, o il marrone, visto che lo useremo in un ambiente formale. E conviene sempre valutare anche il numero di tasche interne ed esterne disponibili, utili per ottimizzare la sistemazione dei piccoli accessori.
In conclusione, bisogna studiare attentamente le caratteristiche di uno zaino, soprattutto quando lo si sceglie per un utilizzo in ufficio. Mai sottovalutare aspetti come la capienza, il look e gli extra utili per evitare i furti.