Nel panorama in costante evoluzione della cybersecurity, il 2024 si prospetta come un anno di grande importanza per numerose aziende. Questo articolo ha l’obiettivo di proiettarsi in avanti di qualche mese, per cercare di immaginare quali saranno le principali tendenze da affrontare nell’ambito della cybersecurity e cosa fare per farsi trovare preparati, sia a livello professionale che personale.

Ransomware: una minaccia sempre attuale

Il 2024 continua a vedere il ransomware in cima alla classifica delle minacce digitali. La portata globale di questi attacchi, basati su malware in grado di sottrarre dati al fine di chiedere un riscatto per la loro restituzione, coinvolge anche l’Italia.

Le aziende devono investire in soluzioni di sicurezza avanzate e formare i dipendenti per aiutarli a riconoscere e prevenire tali attacchi.

L’impatto dell’intelligenza artificiale (generativa e non)

L’intelligenza artificiale (AI), in particolare nella sua variante generativa (GenAI), giocherà quasi sicuramente un ruolo sempre più rilevante. Queste tecnologie, accessibili e a basso costo, potrebbero essere sfruttate per aumentare il volume offensivo e al contempo creare attacchi sempre più sofisticati, con campagne di phishing personalizzate o basate su video deepfake.

Le aziende devono essere preparate ad affrontare queste nuove minacce: organizzare training con esercitazioni pratiche può fare la differenza.

Utilizzo di info-stealer

I cybercriminali si stanno orientando verso l’uso di malware info-stealer per sottrarre dati sensibili. Le aziende devono implementare soluzioni per compartimentalizzare i dati, così da ridurre l’impatto di eventuali furti.

Nuove regolamentazioni e sforzi di conformità

Con l’aumento della normativa in ambito cyber, fra cui spiccano i nuovi regolamenti UE, i soggetti coinvolti devono agire con tempestività per assicurare il pieno rispetto dei vincoli. A tutto vantaggio del sistema nel suo complesso.

Tecnologie emergenti fra le PMI

Le piccole e medie imprese dovranno abbracciare sempre di più le tecnologie emergenti, come i sistemi di sicurezza su cloud. Non ci sarà un abbandono totale dei software on premise, ma è importante ricordarsi di tenere i sistemi aggiornati per proteggere le reti aziendali.

L’impatto del computing quantistico

Il computing quantistico potrebbe rivoluzionare la sicurezza informatica, rendendo obsoleti alcuni metodi di crittografia attuali. Bisogna tenersi aggiornati su questo fronte per salvaguardare le proprie informazioni.

Strumenti per la sicurezza quotidiana

Nel contesto descritto dei paragrafi precedenti, le VPN possono essere uno strumento molto utile. Ma la VPN cos’è? Semplice: una rete privata virtuale, ossia uno strumento che cifra i dati in ingresso e in uscita, proteggendo le informazioni da occhi indiscreti.

In ambito aziendale, dà la garanzia che le comunicazioni rimangano private, specialmente per i dipendenti che lavorano da remoto. Nella vita quotidiana, una VPN è altrettanto utile: protegge le informazioni personali quando si naviga in rete, soprattutto quando ci si collega a reti Wi-Fi pubbliche, gratuite ma meno sicure di quelle domestiche.

Tirando le somme

In sintesi, il 2024 proporrà molti grattacapi in termini di cybersecurity. La capacità di prepararsi e adattarsi alle nuove tecnologie potrebbe fare la differenza a livello di performance aziendali. Investire in strumenti come la VPN e in formazione delle risorse umane può tradursi in un futuro più roseo e sicuro.