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24×1 ora, cronaca di un successo annunciato

L’Atletica Novese ha confermato il successo degli ultimi due anni chiudendo con 364,918 km, con un netto vantaggio, di 25 km circa, sulla Brancaleone

La 48^ edizione della 24×1 ora si è infatti conclusa domenica alle 15, dopo 24 ore la staffetta. Buon successo di partecipazione, con 26 squadre al via per un totale di circa 600 atleti. La kermesse, grande classica a livello nazionale tra le manifestazioni di questo genere, è stata organizzata come da tradizione dalla Vittorio Alfieri, che per l’occasione schiera sempre un gran numero di simpatizzanti a permetterne la riuscita. Proprio dai vertici biancoverdi soddisfazione per la riuscita dell’evento, che ha saputo portare e trasformare il campo di via Gerbi, troppo spesso vissuto in maniera austera, in un carrozzone di colori, allegria e festa, grazie anche al meteo, che specie domenica ha portato la prima vera giornata di primavera.

Dal punto di vista sportivo, confermate le indiscrezioni della vigilia con l’Atletica Novese che ha confermato il successo degli ultimi due anni chiudendo con 364,918 km, con un netto vantaggio, di 25 km circa, sulla seconda squadra classificata, la Brancaleone, prima società astigiana con due km di margine sui padroni di casa della Vittorio Alfieri A, terzi. Al femminile la Brancaleone si impone sulla Ferrero di Alba.

La miglior prestazione individuale assoluta è di Gabriele Roselli dell’Atletica Novese con 18,156 km, anche tra le donne la migliore prestazione è dell’Atletica Novese con l’azzurra della 100 km Ilaria Bergaglio, prima con 15,278 metri. La Novese sale anche sul secondo gradino del podio con Valerio Ottoboni, con 17,617. Il terzo arriva dalla Germania, Sebastian Kun, del Team Biberach, con 17,595 km: era da anni che Biberach non centrava un podio individuale ad Asti. Al femminile secondo posto per Elisa Stefani, della Brancaleone, con 15,241 (attuale detentrice del record femminile della 24×1 ora con 16,930 km corsi nel 2019) mentre al terzo posto troviamo Romina Casetta, della Ferrero, con 14,423 km. Nell’ambito della manifestazione anche quest’anno in palio il premio del “Massese”, che viene assegnato in base al rapporto tra peso, altezza e chilometri percorsi. La vittoria è andata Daniele De Simone, con 106 kg e 7,405 km percorsi, davanti a Enrico Pepe (126 kg per 2 km) e Loreto Noto (102 kg e 9,924 km). Durante le 24 ore sono stati diversi i passaggi delle autorità, dal Sindaco Maurizio Rasero, che sabato ha dato il via alla manifestazione e che ha premiato i vincitori, il Delegato CONI Asti Lavinia Saracco, il presidente del Club Sempreverdi della Vittorio Alfieri Ezio Mosso, presente alle premiazioni insieme alla signora Masoero, moglie di Arturo Masoero, a cui è dedicato il trofeo assegnato alla squadra vincitrice. E’ stata proprio la famiglia Masoero ad offrire i premi delle prime tre squadre maschili mentre quello femminile è stato offerto dal Club Sempreverdi.

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