Con la partecipazione in contemporanea al Rally del Brunello e al Lessinia Rally dei giorni scorsi, va in archivio un altro fine settimana che ha portato soddisfazioni e ottimi riscontri alla Balletti Motorsport.
I primi consensi sono arrivati al termine del rally senese che ha calato il sipario sul Campionato Italiano Rally Terra Storico, grazie alla brillante prestazione firmata da Manrico Falleri e Sauro Farnocchia. Erano sedici anni che il pilota toscano non correva sulla terra e per ritornarci ha scelto di farlo al volante della Subaru Legacy 4Wd Gruppo A messagli a disposizione dal team dei fratelli Balletti, ritrovando Sauro Farnocchia a dettargli le note. Un paio di passaggi nello shakedown per prendere le misure alla trazione integrale nipponica e la gara inizia con un quarto tempo nella prova d’apertura dietro a tre notevoli interpreti dello sterrato, posizione che diventa anche quella nella classifica di fine tappa. L’indomani il duo riprende con una sequenza di buoni riscontri stampando per tre volte il secondo, il tutto impreziosito dallo scratch nella ripetizione di “Pieve a Salti” prova dove Falleri riusciva a dare il meglio di sé. Dopo le tredici prove disputata la gara si concludeva sul terzo gradino del podio assoluto e al secondo di classe e di 4° Raggruppamento.
Mentre nel Senese si correva il Rally del Brunello, nella Valpantena andava in scena il Lessinia Rally, gara di chiusura del T.R.Z. della Seconda Zona al via della quale erano due le Porsche 911 curate dalla Balletti Motorsport, entrambe in versione RSR del 2° Raggruppamento.
Per Marco Superti e Battista Brunetti, quella alla gara veronese era la prima partecipazione come per altro avvenuto in precedenti gare della stagione in corso. Dopo una prima parte di gara nella quale il pilota bresciano non riusciva ad esprimersi al meglio, dalla quarta prova ritrovava i propri ritmi ed iniziava a girare su tempi consoni e, grazie allo scratch piazzato nell’ultima speciale arrivava anche il terzo gradino del podio assoluto, oltre al secondo di classe e Raggruppamento, a conferma dell’ottimo lavoro svolto durante la stagione.
Gara conclusa con successo anche per la seconda Porsche 911, quella di Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro che al Lessinia hanno corso la loro seconda gara di una stagione iniziata solo il mese scorso e quindi con la necessità di riprendere i giusti meccanismi. Dopo una prima parte in salita, nella secondo il duo padovano ha cambiato passo riuscendo a risalire sino al quinto posto di classe, mancando il quarto per una manciata di secondi; nell’assoluta sono diciannovesimi.