Grande impresa della formazione Under 21 orange che supera lo scoglio dei quarti di finale. I sogni del Lecco sinfrangono sui legni e sui guantoni di Casassa. LAsti vince 4-3, trovando
Grande impresa della formazione Under 21 orange che supera lo scoglio dei quarti di finale. I sogni del Lecco sinfrangono sui legni e sui guantoni di Casassa. LAsti vince 4-3, trovando addirittura il gol della sicurezza con luomo in meno nel finale, e adesso attende di incontrare il Napoli in semifinale. Al 5 il più giovane dei due quintetti in campo, Karaja, chiude nellangolino uno schema da calcio dangolo e apre la partita. Il Lecco, senza timori reverenziali, inizia a proporsi dalle parti di Casassa, costretto a diversi interventi prodigiosi per evitare il gol lombardo.
Che arriva, però, prima del 10: Castagna insacca dal secondo palo un pallone che balla sulla linea dopo la conclusione di Escobar, finita sul palo. Ultimi attimi di primo tempo palpitanti: palo sul destro poderoso di Qyrana dalla distanza a 3 dallintervallo e piatto ravvicinato di Di Venanzio sopra la traversa. Ad inizio ripresa arriva il vantaggio del Lecco, firmato dallalbanese Qyrana con un destro di precisione. LAsti si scuote e reagisce, scoprendosi però alle ripartenze avversarie. Laudacia dei ragazzi di Patanè è premiata, a metà tempo, dalla dinamite di Di Venanzio, che fa esplodere i fan astigiani e sblocca i suoi, capaci di ribaltare la situazione in un baleno con Da Silva, che firma anche il poker dopo lespulsione di Karaja. Con il portiere di movimento, il Lecco accorcia con Seggio e sfiora il pari clamoroso a 4 dalla sirena e accede tra le prime quattro della coppa Italia.
I sogni del Lecco sinfrangono sui legni e sui guantoni di Casassa. LAsti vince 4-3, trovando addirittura il gol della sicurezza con luomo in meno nel finale, e adesso attende di sfidare Napoli in semi. Al 5 il più giovane dei due quintetti in campo, Karaja, chiude nellangolino uno schema da calcio dangolo e apre la partita. Il Lecco, senza timori reverenziali, inizia a proporsi dalle parti di Casassa, costretto a diversi interventi prodigiosi per evitare il gol lombardo. Che arriva, però, prima del 10: Castagna insacca dal secondo palo un pallone che balla sulla linea dopo la conclusione di Escobar, finita sul palo. Ultimi attimi di primo tempo palpitanti: palo sul destro poderoso di Qyrana dalla distanza a 3 dallintervallo e piatto ravvicinato di Di Venanzio sopra la traversa.
Ad inizio ripresa arriva il vantaggio del Lecco, firmato dallalbanese Qyrana con un destro di precisione. LAsti si scuote e reagisce, scoprendosi però alle ripartenze avversarie. Laudacia dei ragazzi di Patanè è premiata, a metà tempo, dalla dinamite di Di Venanzio, che fa esplodere i fan astigiani e sblocca i suoi, capaci di ribaltare la situazione in un baleno con Da Silva, che firma anche il poker dopo lespulsione di Karaja. Con il portiere di movimento, il Lecco accorcia con Seggio e sfiora il pari clamoroso a 4 dalla sirena.
Davide Chicarella