A Cossombrato, al cospetto di un buon pubblico, presenti autorità politiche ed i massimi esponenti nazionali e locali della FIPT (federazione italiana palla tamburello), la squadra guidata da Bruno Ceron e Chicco Viotti, supportati in qualità di dirigente da Giuseppe Fracchia, ha avuto la meglio nell’atto conclusivo della manifestazione sulla compagine trentina del Marco.
Gli astigiani avevano superato in semifinale il Cavaion, società campione d’Italia di serie B (13 a 8 il risultato), mentre il Marco, al termine di un derby trentino tirato fino all’ultimo “quindici”, aveva prevalso sul Segno.
La sfida per l’assegnazione della Coppa Italia ha visto Lorenzo Tonon e Umberto e Federico Pastrone (a disposizione Stefano Viotti, Samuele Carpignano e Mattia Zanotto) portarsi in vantaggio fin dal primo trampolino, chiuso sul 2 a 1. Gli astigiani proseguivano nella loro corsa doppiando regolarmente i rivali ad ogni successivo cambio di campo: 4-2, 6-3. Il Marco, formazione volitiva e mai doma, rialzava la testa e accorciava le distanze, 7-5, ma il Cinaglio rispondeva prontamente e ristabiliva le distanze: 9 a 6 il parziale. Il cammino verso il successo pareva in discesa per la squadra astigiana ed il successivo cambio avveniva sul 10 a 8 a favore di Tonon e compagni
Il Marco tentava il tutto per tutto nel trampolino a seguire, stringendo i tempi e obbligando gli avversari a commettere alcuni errori di misura. Il confronto si riapriva, 10 pari il punteggio, con il Marco che sullo slancio si portava sul 30 a zero a proprio favore. La riscossa dei locali era formidabile: due “quindici” conquistati da Tonon e Umberto Pastrone abbinati ad altrettanti errori dei trentini consentivano agli astigiani di aggiudicarsi il punto della svolta. Sullo slancio arrivava il 12 a 10 (gioco vinto a zero) e a seguire il definitivo 13 a 10, con il Cinaglio che diventava la prima formazione piemontese a fare sua la Coppa Italia indoor.
Le parole di Chicco Viotti a commento del successo: «La vittoria arrivata strada facendo dell’europeo di novembre ci ha dato molta consapevolezza nei nostri mezzi e da quel giorno abbiamo sbagliato solo la gara di andata in campionato contro il Segno. Siamo diventati più consapevoli del nostro valore e riusciamo a mettere in campo tutto ciò che abbiamo».
Coppa Italia Maschile
Risultati: prima semifinale, Cinaglio – Cavaion 13-8; seconda semifinale, Segno – Marco 12-13. Finale: Cinaglio – Marco 13-10.
Coppa Italia Femminile
Risultati: prima semifinale, Nave San Rocco – Cereta 13-3; seconda semifinale, Mezzolombardo – Ceresara 13-6.
Finale: Nave San Rocco – Mezzolombardo 13-12.