Danimarca demolita nella finale, un oro che sa di dominio e consacrazione definitiva nell’olimpo della velocità su due ruote: Filippo Ganna, piemontese doc protagonista sulle strade astigiane del Giro d’Italia, conquista assieme a Lamon, Consonni e Milan la medaglia d’oro nell’inseguimento a squadre di ciclismo con lo straordinario crono di 3’42″032, nuovo record del mondo che vale la netta affermazione contro i campioni del mondo. Una kermesse dominata quella di Filippo e dei suoi compagni a Tokyo, un primo gradino del podio fortemente voluto e meritato. Con Ganna giosce il Piemonte e anche Asti, più in generale è la festa dell’Italia intera per uno dei cronoman più forti della storia del nostro ciclismo.