Ancora due tappe separano l'Asti Calcio dalla festa salvezza. Penultimo turno quasi decisivo per Loreto Lo Bosco e compagni, che trovano di fronte a loro il fanalino di coda Borgomanero
Ancora due tappe separano l'Asti Calcio dalla festa salvezza. Penultimo turno quasi decisivo per Loreto Lo Bosco e compagni, che trovano di fronte a loro il fanalino di coda Borgomanero dell'ex biancorosso Strukely, ostacolo ampiamente alla portata dei galletti. La terz'ultima giornata del girone A di serie D è stata parzialmente interlocutoria, e rischia di esserlo anche la prossima, in cartello oggi alle 15. Già, perchè se i biancorossi hanno ottenuto un pareggio positivo a Vado secondo quelle che erano le attese della vigilia, il ko maturato dal Derthona ha sostanzialmente condannato alla retrocessione diretta i leoncelli. Scenderanno quindi in Eccellenza Borgomanero, Vallée d'Aoste e Derthona, il Sancolombano è certo dei playout, resta tuttavia da definire chi farà compagnia ai lombardi nello spareggio per non retrocedere.
La vittoria conquistata da un RapalloBogliasco ultimamente scatenato ha permesso ai liguri di arrivare a meno due dall'Asti e a meno tre dalla Novese. A giudicare dal calendario i galletti sono piuttosto tutelati: se arrivassero quattro punti contro Borgomanero e una Pro Settimo ormai tranquilla i giochi sarebbero fatti. Difficile però che lo siano già dopo il prossimo weekend: se è presumibile il successo dell'undici di Ascoli a Borgomanero (gli scongiuri sono d'obbligo), lo è altrettanto quello del RapalloBogliasco contro un Derthona allo sbando. Al contempo, però, la Novese non avrà vita facile in casa contro il Borgosesia, già certo dei playoff, e potrebbe quindi venire scavalcata dai galletti e raggiunta dal RapalloBogliasco in caso di sconfitta.
Nell'ultimo turno, i liguri avranno di fronte il Chieri, a meno due dalla vetta e affamato di punti salvo passi falsi nel fine settimana, per la Novese gara agevole sulla carta coi leoncelli di Tortona. Uno scenario ancora piuttosto intricato, la certezza tuttavia è che con un successo a Borgomanero l'Asti, cui mancherà lo squalificato Mangiarotti, avrebbe tre quarti di permanenza in categoria in tasca.
A suonare la carica in casa biancorossa in vista degli ultimi 180' di campionato è il capitano e cannoniere Loreto Lo Bosco: «Sono orgoglioso del percorso fatto dalla nostra squadra, seppur tra mille difficoltà siamo riusciti a metterci nelle condizioni di conquistare una meritata salvezza. Negli ultimi mesi la nostra priorità è stata quella di darci degli obiettivi precisi, sapevamo che se tutto fosse andato per il meglio ci saremmo trovati a giocare un match fondamentale come quello di Borgomanero e così è stato.
Inutile dire che nel weekend abbiamo l'obbligo del successo, i nostri avversari non fanno sconti a nessuno, ma sono convinto che possiamo farcela», dichiara l'ex Pro Vercelli. «Il Derthona pare destinato a retrocedere, pertanto la corsa a evitare i playout è tra noi, la Novese e il RapalloBogliasco. I liguri mi ricordano l'Asti di due stagioni fa, una squadra partita male che nel girone di ritorno si è rinforzata e sta facendo grandi cose. Abbiamo ancora due match fondamentali, suderemo per questa maglia sino alla fine per mantenere la categoria», conclude Lo Bosco.
Davide Chicarella