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Il grande ciclismo nell’Astigiano: è passata la Milano-Torino

Alla rotonda di piazza Lugano, dove sono transitati alle 16,42, erano ancora sei gli atleti in fuga, vale a dire Manuele Boario, dell’Astana, Alessandro Tonelli (Bardiani), Gijs Van Hoecke (CCC Team), Davide Vilella (Movistar), Samuele Rivi (Nazionale italiana mista) e Andrea Garosio (Vini Zabù KTM)

Il grande ciclismo nell’Astigiano: è passata la Milano-Torino

Oggi pomeriggio, mercoledì 5 maggio, è transitata da Asti la Milano-Torino, che è la corsa ciclistica più antica del mondo. La prima edizione risale infatti al 25 maggio 1876, e fu Paolo Magretti ad aggiudicarsi il trofeo riservato al vincitore. A questa gara riservata ai professionisti, e in programma da Mesero (comune della città metropolitana di Milano) a Stupinigi (unica frazione del comune di Nichelino) su un percorso di 198 chilometri, hanno preso parte 23 squadre per un totale di circa 160 corridori.

Tra i partecipanti all’edizione 101 della corsa targata “Rcs Sport – Gazzetta”, l’italiano Vincenzo Nibali, vincitore, tra l’altro, di due Giri d’Italia e di un Tour de France, lo slovacco Peter Sagan, che vanta attualmente tre titoli mondiali su strada conquistati nel 2015, nel 2016 e nel 2017, il colombiano Fernando Gaviria e l’australiano Caleb Ewan.In transito a Montemagno, a Grana e a Portacomaro, i corridori si sono presentati ad Asti dopo 125 chilometri di corsa. Alla rotonda di piazza Lugano, dove sono transitati alle 16,42, erano ancora sei gli atleti in fuga, vale a dire Manuele Boario, dell’Astana, Alessandro Tonelli (Bardiani), Gijs Van Hoecke (CCC Team), Davide Vilella (Movistar), Samuele Rivi (Nazionale italiana mista) e Andrea Garosio (Vini Zabù KTM). Il loro vantaggio era di quasi quattro minuti sul gruppo.

I corridori hanno poi toccato Baldichieri, Villafranca, Dusino San Michele e Villanova.

(foto Ago e Billi)

 

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