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Partnership S.C.A. e Juventus, per far crescere il calcio in città

Accordo storico di collaborazione tra il sodalizio di Gianluca Castrignanò e il sodalizio più vincente d’Italia

Partnership S.C.A. e Juventus, per far crescere il calcio in città

Da un piccolo progetto di quartiere alla collaborazione con la migliore società d’Italia. La Sca, Scuola Calcio Astigiana, da ieri è ufficialmente parte della Juventus Academy, il programma con cui la società bianconera condivide sul territorio i suoi valori e metodi di insegnamento per i giovani. Nella Sala Mattoni della Cassa di Risparmio di Asti è stato siglato l’ingresso della società presieduta da Gianluca Castrignanò tra le 27 affiliate alla Scuola Calcio Juventus Italia. “Cercavamo di colmare un vuoto nel Piemonte sud. La passione per il calcio e per i ragazzi dei responsabili della Sca ci ha convinto: questa realtà è un’eccellenza nel territorio astigiano” ha spiegato Paolo Morganti, responsabile del settore giovanile della Juventus. Grazie a questa collaborazione, i tecnici della Sca seguiranno i corsi di formazione del centro sportivo di Vinovo e saranno costantemente in contatto con lo staff delle giovanili bianconere. Un’occasione quindi di insegnare calcio ai quasi 500 giovani tesserati della Sca, dai Piccoli Amici agli Allievi al settore femminile, assimilando principi e tecniche del club di riferimento nazionale. “È stata una grande sorpresa, ma teniamo i piedi per terra” ha esordito il presidente della Sca Gianluca Castrignanò. Il progetto che ha messo in piedi nell’estate 2012 con l’aiuto dei suoi collaboratori e l’appoggio delle istituzioni è giunto a un punto di svolta. La società è stata da poco premiata dalla Figc con il riconoscimento di “Scuola calcio élite”, ma l’obiettivo è individuare sempre nuove sfide e ampliare gli orizzonti: “Ci piacerebbe che questo progetto con la Juve aiutasse a migliorare la qualità dell’insegnamento calcistico in tutto il territorio. Sono sette anni che Asti cerca una via per riportare il calcio ad alto livello: noi vogliamo fare la nostra parte mettendo al centro i giovani e un’attenzione particolare all’educazione e al sociale”.

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