Un sabato pomeriggio qualunque che diventa un appuntamento speciale per chi, appassionato di rally, ha vissuto l’epoca indimenticabile degli anni 70 e 80. Un epopea scandita dai successi del made in Italy riproposta in chiave suggestiva da “Rally Era”. L’occasione per rivivere i fasti di quel tempo dove la Fiat 131 Abarth da vettura per la famiglia ha riempito le pagine di una cronaca sportiva che ancora oggi sa regalare la stessa emozione. Proposta da Fondazione Mos Ets e da San Damiano Rally Club con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Asti e l’appoggio di Pistal Racing la karmesse ha visto la presenza degli ex campioni Markku Alen e Ilkka Kivimaki i primi a vincere una gara mondiale a bordo della vettura torinese. Un pomeriggio aperto con l’esposizione di alcuni esemplari “corsa” e stradali della trazione posteriore Fiat.
L’arrivo dei due campioni è stato scandito da una vera e propria ovazione. Fotografie e autografi e la consegna delle 131 bottiglie numerate realizzate dal “Consorzio del Barbera” che i due simpatici finlandesi hanno autografato, hanno introdotto il talk show andato in scena in serata sul palco di un Teatro Alfieri al limite della capienza condotto da Nicola Villani e Luca Pazielli con la presenza di Noemi Cavinato e Beatrice Cirdei del gruppo “Azzurro” di Asti reduci del concorso di bellezza di Chianciano. Oltre ad Alen e al suo navigatore sono intervenuti Daniele Audetto figura storica e team principal di numerose squadre sportive fra le quali Fiat e Lancia. Oltre a lui gli ex piloti Maurizio Verini, Fulvio Bacchelli, Arnaldo Bernacchini, Andrea Zanussi, Emanuele Sanfront, Antonella Mandelli, Gabriele Noberasco, Tonino Tognana. A rivivere questo esclusivo Remake anche alcuni ex meccanici Abarth fra i quali Roberto Vittone, Rino Buschiazzo. Soddisfatti gli organizzatori. “Rally Era fin dalla prima edizione ha sempre messo al centro la cultura storica e sportiva puntando i riflettori sulle icone del passato affinchè restino vivi i ricordi di un epoca irripetibile costruita dalle vetture ma soprattutto da persone capaci che ancora oggi sono qui a raccontarci con emozione quel periodo esaltante” ha sottolineato Cristiano Massaia. Anche Walter Bugnano traccia un bilancio positivo di questo evento.
“Mi associo alle parole di Cristiano” ha affermato Bugnano. “E’ stata senza dubbio un edizione piacevole ed emozionante. La presenza di due campioni come Markku e Ilkka è stato un richiamo particolare sia per chi ha vissuto quel periodo esaltante ma anche per i numerosi giovani che ho visto molto entusiasti. Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato a questo successo in modo particolare l’appoggio di Pistal Racing e il Consorzio del Barbera che ha fornito le bottiglie numerate. Ci tengo a ringraziare inoltre Giorgio Schon e Livio Negro che ci hanno accolti nelle loro splendide location. Ovviamente Rally Era si propone di offrire altre suggestive occasioni nel segno della storia di un made in Italy che il mondo da sempre ci invidia”.