Nuova dirigenza cercasi. È l’appello lanciato da Enrico Bacchiella (nella foto), storico presidente della società tamburellistica moncalvese, che è pronto a cedere le chiavi della “fossa dei leoni”. Non si tratta, tuttavia, di una resa ma di un invito a farsi avanti affinché la storica società aleramica non cessi di esistere.
«Dovendo procedere al rinnovo del consiglio direttivo della società – spiega Bacchiella – abbiamo deciso di indire una riunione venerdì 15 ottobre, aperta al pubblico. Appassionati, sportivi o potenziali volontari potranno presentarsi al Circolo degli impianti sportivi ‘Micco’ di via Goria. Per assicurare un futuro alla società occorre che nuovi soci e dirigenti subentrino a quelli che da anni ne reggono le sorti».
Un appello sincero per il bene della società: «Siamo arrivati al capolinea – ammette Bacchiella – se si vuole vedere partecipare il Moncalvo al prossimo campionato di tamburello a muro sono indispensabili nuove forze. Nessun vittimismo ma la realtà della situazione. Da qui il sincero appello a tutti quanti possono e vogliono collaborare prendendo parte alla riunione. Da parte mia nessuna preclusione a voler continuare così come fare un passo indietro se necessario. La società è senza crediti e senza debiti».
Il Moncalvo è sempre stato una realtà di prestigio nel panorama del tamburello: sono, infatti, cinque i titoli del muro festeggiati dagli aleramici (1988, 1990, 1997, 2010 e 2017). Proprio quest’ultimo tricolore aveva inaugurato la presidenza di Enrico Bacchiella che può annoverare anche il tricolore nella serie C femminile, datato 2016, e quello regionale di tambeach conquistato in questa stagione orfana del muro ma che si è reinventata sulla sabbia del “Micco”. Ad oggi, oltre a Bacchiella, il direttivo aleramico è così composto: Igor Tapparo, Corrado e Cristiano Tabachetti, Christian Accatino e Roberto Laurella. I tesserati sono circa una dozzina tra tecnici ed atleti.