Il tribunale sportivo federale riunitosi a Padova ha emesso la sua sentenza sulla caotica situazione scaturita dallo sforamento montepunti-giocatori da parte di due società impegnate nel massimo campionato di tamburello a muro: Grazzano e Vignale
La lunga ed estenuante attesa è finita. Il tribunale sportivo federale riunitosi a Padova ha emesso la sua sentenza sulla caotica situazione scaturita dallo sforamento montepunti-giocatori da parte di due società impegnate nel massimo campionato di tamburello a muro: Grazzano e Vignale.
Venti punti di penalizzazione al Grazzano, un anno di squalifica al tecnico Fabiano Penna (che svolgeva anche le mansioni di segretario della commissione storica organizzatrice del campionato) e sei mesi di sospensione per il presidente Alessandro Redoglia.
Il Vignale si è visto affibbiare quattro punti di penalizzazione, mentre Annalisa Arzani, massimo esponente della società, è stata squalicata per due mesi.
m.e.