Il 13 febbraio scorso, nel giorno in cui avrebbe compiuto 33 anni, è stata collocata una lapide sulla statale Asti-Casale in memoria del calciatore Giovanni Cori proprio nel punto in cui si era sentito male. Morì il 23 luglio 2019 mentre tornava in macchina da un torneo notturno. La cerimonia è avvenuta in forma privata alla presenza dei famigliari, tra i quali il padre Giuseppe, la madre Anna, il fratello Gaetano e la sorella Antonella.
Il 28 giugno 2020 è stata affissa una targa sul campo della Torretta Nostra Signora di Lourdes, dov’era cresciuto calcisticamente nell’ambito della categoria “Pulcini”. Attaccante, Giovanni aveva poi vestito le maglie di Asti, Paradiso Collegno, Valenzana, Canelli, Calamandranese, Rocchetta Tanaro, Nuova SCO, Pro Villafranca, Castelnuovo Belbo, Refrancorese, Spartak San Damiano e Canale 2000.
Tifava per il Catania, squadra della città in cui è nato papà Giuseppe.
Il 20 settembre scorso, sul campo di Lungotanaro, si è svolto il primo triangolare di calcio che, intitolato alla sua memoria, ha visto in gara ISC Nuova Astigiana (società organizzatrice e poi vincitrice del torneo), Torretta e la squadra denominata “Gli Amici di Giovanni”. L’edizione 2021 è prevista per il mese di giugno.