Cerca
Close this search box.
Arrestato due volte in una settimana
Cronaca

Arrestato due volte in una settimana

Una segnalazione anonima era arrivata alle forze dell’ordine su un presunto via vai intorno ad un’abitazione della zona. Sul posto sono giunte una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Asti e gli agenti di una Volante della polizia, per verificare quanto era stato segnalato al centralino

Pochi giorni prima i poliziotti della Squadra mobile lo avevano arrestato per spaccio di stupefacenti e posto ai domiciliari. E dopo alcuni giorni, lo stesso giovane astigiano, che risiede nel quartiere Praia, è stato nuovamente arrestato e trasferito in carcere.

Una segnalazione anonima era arrivata alle forze dell’ordine su un presunto via vai intorno ad un’abitazione della zona. Sul posto sono giunte una pattuglia dei carabinieri del Radiomobile della Compagnia di Asti e gli agenti di una Volante della polizia, per verificare quanto era stato segnalato al centralino.

Agenti e militari hanno proceduto ad una perquisizione domiciliare, dalla quale sarebbero emersi alcune decine di grammi di cocaina e hashish, poco meno di 300 euro in contanti, in banconote di piccolo taglio che gli inquirenti ritengono provento di un’attività di spaccio, e materiale che gli investigatori ritengono utile per il confezionamento, così come sospetto avrebbero considerato un block notes che avrebbe riportato un elenco di iniziali e cifre in denaro.

Il giovane è stato nuovamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e, dopo le formalità di rito presso la caserma dei carabinieri, è stato trasferito alla casa di reclusione astigiana a disposizione dell’autorità giudiziaria. Segnalavano dalla Questura in occasione del precedente arresto, come egli fosse «già noto a questi uffici per reati attinenti gli stupefacenti e sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale