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Asti, spray al peperoncino alle forze dell'ordine
Cronaca

Asti, spray al peperoncino alle forze dell’ordine

Oleoresin capsicum, lo spray al peperoncino in dotazione a poliziotti e carabinieri in servizio per il controllo del territorio

È in uso da oggi, mercoledì, ai poliziotti delle Volanti della Questura di Asti, dopo un periodo di addestramento, lo “spray al peperoncino”, il  dispositivo che nebulizza un principio attivo naturale a base di “Oleoresin Capsicum’’ e che potrà essere impiegato per intervenire in situazioni critiche e fronteggiare un’azione violenta, minaccia o resistenza. Agli agenti, così come per i carabinieri che già dal 1° febbraio hanno in dotazione il dispositivo, sono state fornite nel corso di appositi incontri, tutte le informazioni sulle caratteristiche, le funzionalità e le tecniche del suo impiego operativo.

«Lo spray contiene un modesto quantitativo di principio attivo che non ha impatti duraturi sulla salute della persona colpita e gli agenti avranno a disposizione anche un kit di decontaminazione – sottolineano dagli uffici della Questura cittadina – Per un corretto utilizzo degli strumenti di dissuasione, il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha emanato una circolare per disciplinare il loro maneggio, impiego, custodia e stoccaggio. Il documento delinea le linee operative, i presupposti per l’utilizzo, le norme di sicurezza, le precauzioni e i luoghi di impiego, oltre alle misure di decontaminazione».

Lo spray rappresenta quindi uno strumento di autodifesa dell’operatore impegnato nei servizi di controllo del territorio, che non può essere usato in via preventiva o intimidatoria, ma «al quale ricorrere a fronte di un’azione minacciosa o violenta per evitare conseguenze ulteriori e solo dopo il fallimento della fase di mediazione e negoziazione e sempre nel rispetto della proporzione tra offesa e difesa».

Marta Martiner Testa

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