Hanno 13 e 15 anni
La notizia aveva fatto molto scalpore e aveva indignato l’intera comunità canellese. Nella notte fra sabato e domenica scorsi, infatti, qualcuno aveva rotto le dita della mano destra della statua della Madonna sistemata nei giardini della Casa della Salute.
Un atto vandalico che era stato fortemente criticato e sul quale i carabinieri di Canelli hanno subito cominciato ad indagare. Fin dal giorno successivo, avevano stretto il cerchio dei possibili autori del danneggiamento e in caserma hanno convocato due ragazzini, di 13 e 15 anni accompagnati dai genitori.
E’ scivolata a terra mentre la “smontavano”
E’ bastato poco perchè i due ragazzini confessassero di essere i responsabili del danneggiamento dell’edicola votiva. I motivi? Già altre volte, per gioco, avevano staccato la mano della Madonna (è fissata con una vite ed è rimovibile) ma questa volta è caduta a terra, scivolando dalle mani di uno dei due giovani.
«Nessun gesto sacrilego, quindi – scrivono i carabinieri in una nota stampa – ma solo il maldestro maneggiamento di un pezzo di statua».
Genitori pronti a pagare i danni
Il più grande è stato denunciato alla Procura della Repubblica dei Minori di Torino, il secondo non è imputabile perchè non raggiunge il limite minimo di età.
I genitori subito dopo la confessione dei figli si sono messi a disposizione per provvedere, a proprie spese, alla riparazione della statua.