Provincia e Cassa di Risparmio di Asti hanno istituito un fondo per erogare finanziamenti a Pmi e privati. Lungo l'elenco dei beneficiari, che possono cogliere l'occasione per rinnovare i propri macchinari o rinnovare la casa abbattendo i consumi

Dalla Provincia un aiuto alle piccole e medie imprese astigiane e ai privati. Parliamo del “Fondo figurativo Provincia Più”, istituito da Provincia e Cassa di Risparmio di Asti per la concessione di contributi sugli interessi dei mutui erogati dalla banca, destinati al sistema produttivo locale e a privati. Possono beneficiare del contributo in conto interessi: piccole e medie imprese agricole, artigiane, commerciali, industriali e di servizi con sede operativa interessata dall’investimento in provincia di Asti; liberi professionisti che esercitano la professione nell’Astigiano; privati residenti in Italia, relativamente ad investimenti su immobili situati sul territorio provinciale.

Varie le finalità degli investimenti. Per imprese e professionisti possono essere di natura immobiliare (acquisto, costruzione, ristrutturazione dei locali dove è esercitata l’attività, compresi gli interventi di ripristino delle facciate, installazione di impianti fotovoltaici e rifacimento delle coperture per l’eliminazione dell’amianto); essere rivolte all’acquisto di attrezzatura e macchinari (nuovi di fabbrica) tecnologicamente avanzati, o ancora alla ricerca, all’innovazione tecnologica, alla certificazione di qualità e all’acquisto di scorte da impiegarsi nel ciclo produttivo aziendale.

I privati, invece, possono accedere al finanziamento per gli investimenti volti ad eliminare l’amianto dalle abitazioni, al risparmio energetico e alla riduzione di emissioni in atmosfera (pannelli solari, impianti fotovoltaici, interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche dell’involucro edilizio) e al rifacimento e abbellimento delle facciate. L’importo massimo del finanziamento è di 50mila euro per ciascun intervento per Pmi e liberi professionisti. Per i privati è di 40mila euro. Informazioni dettagliate sono reperibili sul sito www.bancacrasti.it.

e.f.