La Giunta regionale ha approvato il disegno di legge relativo alla fusione di Tonengo e Moransengo in un unico Comune. Ora il provvedimento dovrà essere deliberato dal Consiglio regionale; quindi, probabilmente in ottobre, verrà indetto il referendum popolare che essendo di tipo consuntivo, non richiederà alcun quorum, ma una bassa partecipazione al voto potrebbe incidere sull’approvazione definitiva da parte degli organi regionali.
In questi mesi i sindaci Raffaele Audino di Tonengo e Massimo Ghigo di Moransengo intendono organizzare una serie di incontri con la popolazione, anche nelle frazioni, per illustrare i non pochi benefici derivanti dalla fusione, fra cui figurano i maggiori contributi statali e regionali (stimati in 883 mila euro in dieci anni) e la razionalizzazione dei servizi.
Il nuovo Comune sarà operativo presumibilmente a metà del prossimo anno, scadenza naturale dell’attuale consiglio comunale di Tonengo. La sede del municipio, scelta per sorteggio, sarà quella di Tonengo, in via Airale. Il nuovo Comune assumerà la denominazione di Moransengo-Tonengo, avrà una superficie di 11 chilometri quadri e potrà contare su una popolazione di circa 400 abitanti.