Cerca
Close this search box.
Fiera Mona
Attualità
Tradizionale appuntamento

Monastero: domenica ritorna la Fiera di San Desiderio

Al centro dell’attenzione gli imponenti bovini da allevamento, fiore all’occhiello della produzione della Valle Bormida

Gli imponenti bovini da allevamento, fiore all’occhiello della produzione della Valle Bormida e orgoglio nonché  presenza immancabile del mondo contadino, tornano al centro dell’attenzione, nella giornata di domenica, per l’Antica Fiera Bovina di San Desiderio. La rassegna di capi di bestiame è “antica” nel pieno senso della parola, poiché affonda le radici nella storia della nostra regione: fu infatti il re Carlo Alberto a istituirla, addirittura nel 1831.

Organizza come di consueto il Comune di Monastero con gli allevatori e i veterinari ASL. Come intuibile, l’iniziativa ha come teatro regione San Desiderio a Monastero Bormida.

Apertura delle iniziative verso le 14, quando l’area della Pieve di San Desiderio si animerà con gli allevatori, i macellai, i mediatori, i trattori “testa cauda” con la trebbiatura “come una volta”, le macchine agricole, i banchetti di prodotti tipici, dalla robiola di Roccaverano DOP ai dolci alla nocciola, salumi, vini, mostarde, confetture e farinata. Gli animali saranno al centro dell’esposizione durante tutto il pomeriggio.

Gli esperti dell’organizzazione ne valuteranno la finitura e le caratteristiche, dialogando con gli allevatori, per poi decretare i capi migliori, che saranno messi in risalto con la premiazione.

Addetti ai lavori a convegno inoltre per discutere delle più recenti novità normative, criticità e potenzialità del comparto dell’allevamento bovino. Immancabile, alle 20, la conclusione della manifestazione e della giornata con la cena tradizionale a base di golosità della cucina piemontese.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale