Controlli incessanti
Proseguono senza sosta i controlli dei carabinieri per far rispettare le prescrizioni anti contagio.
Decine le persone fer,ate, identificate e molte anche le denunce.
Una delle ultime arriva da Valfenera dove, alle 9 del mattino un uomo di 44 anni si trovava in auto nel centro del paese, fermo. Una pattuglia di carabinieri della Compagnia di Villanova gli ha chiesto conto della sua presenza fuori casa e lui ha detto che fa diretto in farmacia ma trovandola chiusa stava aspettando che aprisse. Una bugia che ha avuto le gambe cortissime visto che è bastata una veloce verifica sul posto per appurare che il farmacista era aperta dalle 8. Non solo, una prima visione delle telecamere di sorveglianza ha consentito di confermare che l’uomo non si era mai neppure avvicinato alla farmacia.
L’uomo è stato denunciatore false dichiarazioni ed attestazioni a pubblico ufficiale.
Ragazzino fuori casa con la scusa della spesa
Un altro episodio ha avuto per protagonista un ragazzino di 15 anni di San Damiano. Trovato per strada a metà mattina ha riferito ai carabinieri di essere fuori casa per andare a fare la spesa per la famiglia. Peccato che pochi minuti dopo si sia avvicinato in auto il padre che ha dichiarato di essere lui di ritorno dal supermercato mostrando le borse della spesa appena fatta. Il ragazzino è stato segnalato alla Procura dei Minori.
Esempi che dimostrano come sia presa sul serio l’emergenza sanitaria in corso e come sia indispensabile attenersi alle disposizioni che impongono di restare a casa.