Il cavalcavia Giolitti è sicuro, non ci sono pericoli di crolli e la struttura ha superato i test di carico effettuati nella notte tra giovedì e venerdì
Il cavalcavia Giolitti è sicuro, non ci sono pericoli di crolli e la struttura ha superato i test di carico effettuati nella notte tra giovedì e venerdì. I risultati delle verifiche non sono ancora stati ufficializzati, ma i tecnici che hanno svolto le operazioni, coordinati dall’ingegner Franco Picotto dello studio SIA Professionisti Associati di Cavour (TO), hanno trovato una situazione generale buona che non giustifica i timori sorti questa estate e rilanciati in rete attraverso gruppi Facebook locali.
«Abbiamo effettuato test a supporto di accertamenti già condotti sia in termini di prove sperimentali sia di verifiche analitiche» spiega l’ing. Picotto che illustra, nel dettaglio, quali siano state le verifiche tecniche sul cavalcavia.
In particolare, tra le 22 di giovedì e le 5 di venerdì, sono stati portati sul posto alcuni mezzi pesanti da 400 quintali ognuno e disposti sulle campate per testare il massimo carico previsto dalla normativa vigente. Sul cavalcavia sono stati fatti salire i classici camion da cantiere, non i tir dei trasporti eccezionali che, in ogni caso, potrebbero comunque transitare sul ponte fino a quando il Comune non disporrà altrimenti.
«I primi risultati ottenuti sono confortanti e in linea con i collaudi che furono fatti quando la struttura venne costruita» commenta l’ingegnere rimandando a qualche giorno l’esito dell’altro accertamento, quello sulla “caratterizzazione dinamica”. Tradotto in parole semplici, gli esperti hanno anche voluto valutare la risposta del cavalcavia a sollecitazioni ambientali che non riguardano il traffico veicolare, in primis l’eventuale impatto in caso di terremoto. «Presto avremo i risultati anche di questo test, ma a oggi possiamo affermare che la struttura è sana».
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Riccardo Santagati