Il mezzo pesante ha prima scaraventato l’auto dell’Arma fuori strada, poi ha seguito la pendenza della carreggiata dirigendosi contromano giù per la strada regionale: l’autista era privo di coscienza
Ha dell’incredibile quanto accaduto sulla strada regionale 10, nel Comune di Dusino San Michele, dove solo grazie al tempestivo intervento di un carabiniere è stata evitata una gravissima situazione di pericolo per gli automobilisti in transito.
Era mattina, poco dopo le 10.30, quando un articolato Renault 320 DX, intestato ad una ditta di trasporti vercellese e guidato da un 54enne, si è fermato a bordo strada sulla discesa che collega Dusino a Villafranca. L’autista, come verificato pochi minuti dopo dai carabinieri, era stato colpito da un malore e si era dovuto fermare nei pressi della discesa.
Fortuna ha voluto che un’auto dei carabinieri, con a bordo il comandante della Compagnia di Villanova, capitano Gianfranco Pino, e l’appuntato scelto Riccardo Capeccia, siano passati di lì in quel momento attirati dalla lunga coda creatasi dietro al camion.
Mentre l’ufficiale, accertate le gravi condizioni dell’autista, ha lanciato l’allarme al 118, il collega si è posizionato davanti al mezzo pesante per le veriche della targa, ma proprio in quel momento il camion si è rimesso in movimento, in discesa, con a bordo l’autista impossibilitato a farmarlo. Il mezzo pesante ha prima scaraventato l’auto dell’Arma fuori strada, poi ha seguito la pendenza della carreggiata dirigendosi contromano giù per la strada regionale.
Molto abile è stato l’appuntato Capeccia che è riuscito a saltare a bordo del camion e fermare la sua corsa dopo circa 800 metri dal punto di partenza, evitando un impatto frontale con altri due veicoli in arrivo nell’opposto senso di marcia.
Poco dopo, l’ambulanza ha raggiunto il luogo dei fatti, ha prelevato il camionista e lo ha portato all’ospedale di Asti per gli accertamenti del caso.
Appreso quanto accaduto, il comandante provinciale dei carabinieri di Asti, il tenente colonello Bernardino Vagnoni, si è precipitato sul posto. Sinceratosi del positivo esito dell’evento e delle condizioni di salute dei militari, si è complimentato con loro per la grande efficacia dell’iniziativa avuta.
Riccardo Santagati