La Città di Asti nell’ambito del Distretto Urbano del Commercio denominato “Contrade dei mercanti” e con il progetto di “Valorizzazione delle polarità urbane, riattivazione del sistema di offerta e sviluppo nuove vocazioni locali” si è posizionata all’ ottavo posto nella graduatoria regionale approvata il 06/12/2023 aggiudicandosi, così, un contributo regionale di 286.256 euro. Questo importo verrà utilizzato per finanziare progetti rivolti al commercio locale per un valore complessivo di 357.875 euro.
Gli interventi e le iniziative interesseranno il cuore storico della città con l’obiettivo di rivitalizzare quella vocazione commerciale che risulta, in alcuni ambiti, compromessa. L’intenzione è favorire il miglioramento dello spazio urbano creando un nuovo percorso ad anello che farà riscoprire le attività storicamente consolidate al momento penalizzate perché in posizioni marginali rispetto ai percorsi pedonali.
Il fulcro del progetto sarà l’emissione di un bando rivolto alle imprese commerciali che potranno ottenere un contributo a fondo perduto per azioni relative al risparmio energetico, ammodernamento e miglioramento delle esteriorità, implementazione digitale delle singole imprese ed altre iniziative che potranno intraprendere.
L’importo destinato a questo progetto sarà pari a 250.513 euro che corrisponde al 70% dei fondi destinati al progetto strategico stesso. Questa è una scelta che si è fatta per agevolare le piccole imprese e stimolarle ad apportare dei miglioramenti e sviluppare le proprie attività.
In ultimo verrà proposto un piano formativo rivolto ai commercianti.
Un traguardo importante commenta l’Assessore al Commercio Mario Bovino (foto) che aggiunge: “Un lavoro di squadra questo che ci ha permesso insieme al partner stabile Confcommercio ed ai funzionari comunali di raggiungere questo obbiettivo. Una somma che abbiamo già predestinato per l’80% alle imprese della nostra città attraverso la pubblicazione di un bando pubblico che avverrà nel corso del 2024”.
Questo successo è il risultato di una governance rappresentativa composta dai partner stabili – Comune di Asti, Confcommercio e Confesercenti – altri importanti enti privati e pubblici e gli stessi commercianti che, dalla data di costituzione del DUC città di Asti, collaborano per la promozione della rete distributiva locale e la valorizzazione delle attività tipiche con l’obiettivo di rivitalizzare l’offerta commerciale ed aumentare l’attrattività del distretto e dei negozi che lo compongono, aggiunge il Sindaco Maurizio Rasero.