Denuncia per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Questa l'accusa rivolta dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Asti a un 26enne

Denuncia per ricettazione e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso. Questa l'accusa rivolta dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Asti a un 26enne albanese, già noto alle forze dell'ordine e senza fissa dimora. Nella nottata di giovedì i militari hanno infatti firmato per una verifica l’autovettura condotta dal ragazzo con a bordo un'altra persona. Alla vista dei carabinieri, l’albanese si è dato ad una fuga precipitosa e, dopo un breve inseguimento per le vie del centro città, ha abbandonato insieme al passeggero il mezzo fuggendo a piedi. A quel punto i militari sono riusciti a bloccare il 26enne mentre l’altro complice faceva perdere le sue tracce. La successiva perquisizione del mezzo utilizzato dai due fuggitivi, risultato rubato lo scorso 11 dicembre ad una signora residente ad Asti, ha permesso ai militari di rinvenire cinque cacciaviti ed un palanchino, oltre ad altri strumenti atti allo scasso. Le indagini sono tuttora in corso per l’identificazione del complice.