Ancora problemi causati dalla presenza di cinghiali vicini ai nuclei abitati delle frazioni. A riproporre la questione è il consigliere comunale Mariangela Cotto (Noi per Asti) che, in
Ancora problemi causati dalla presenza di cinghiali vicini ai nuclei abitati delle frazioni. A riproporre la questione è il consigliere comunale Mariangela Cotto (Noi per Asti) che, in un'interpellanza al sindaco Brignolo e all'assessore Cerrato, chiede di sapere quali iniziative «si intendono intraprendere nei confronti degli organi competenti, Provincia e ATC, per tutelare i cittadini delle frazioni e della periferia di Asti».
In particolare Cotto segnala la presenza di cinghiali nella zona di Mombarone, Valgera, Valleandona e Valmaggiore che si avvicinerebbeo alle case soprattutto di notte, diventando così un pericolo per gli automobilisti ma anche per chi, inaspettatamente, dovesse incrociarli nei pressi dei campi.
L'interpellanza è nata «considerando che nei bilanci regionale e provinciale non risultano stanziate somme per risarcimento danni e non sono a conoscenza di progetti di prevenzione a tutela dei cittadini e delle colture – scrive Cotto – ma anche sentite le preoccupazioni di molti abitanti delle frazioni di Asti visto che i cinghiali, spinti dalla fame, si avventurano sempre più vicini alle abitazioni pur di procurarsi il cibo».