Usa/ Sospesa l’esecuzione di una donna in Texas,la prima dal 2010
Legali potranno ricorrere contro pregiudizi razziali della giuria
Chicago, 30 gen. (TMNews) – Un giudice ha sospeso l’esecuzione di Kimberly McCarthy, la prima donna che avrebbe dovuto essere punita con la pena capitale negli Stati Uniti dal 2010. McCarthy, nel braccio della morte da 14 anni, avrebbe dovuto essere giustiziata alle 18 locali di ieri in Texas, dopo che la Corte suprema aveva respinto il suo ultimo appello, ma un giudice di Dallas ha deciso di rinviare l’esecuzione al prossimo 3 aprile.
I legali della donna avevano chiesto al governatore del Texas, Rick Perry, una sospensione di 30 giorni per presentare un appello incentrato sui possibili pregiudizi razziali della giuria che condannò la donna. McCarthy, 51 anni, è nera e la sua
vittima, una professoressa in pensione di 70 anni, era bianca;
tutti i giurati, eccetto uno, erano bianchi.
La donna ha saputo della sospensione della pena cinque ore prima dell’ora fissata. Se uccisa, sarà la 13esima donna
giustiziata negli Stati Uniti dal 1976, anno in cui venne
reintrodotta nel Paese la pena capitale, e la quarta nel Texas.
Altre nove donne sono attualmente nel braccio della morte dello
Stato. (fonte Afp)