Giallo su morte radiologa a Capri, non escluso omicidio
Investigatori Scientifica e magistrato ancora al lavoro
Napoli, 8 gen. (TMNews) – L’appartamento di Capri, nel quale è stato rinvenuto il cadavere di Anna Francesca Scarpati, presentava macchie ematiche ovunque e non solo la pozza di sangue nella quale è stato rin venuto il corpo senza vita, riverso sul letto. È in questo scenario che gli agenti della polizia Scientifica e il magistrato si stanno muovendo da ore per tentare di trovare indizi utili a risalire alle cause della morte violenta del medico 51enne di Napoli, da alcuni giorni sull’isola Azzurra. Al momento non viene esclusa alcuna pista investigativa, compresa quella dell’omicidio.
Il cadavere è stato scoperto dal compagno della donna che ha chiamato prima il 118 e poi i vigili urbani. L’uomo, un 50enne di Napoli, è stato immediatamente accompagnato in Commissariato dove sta ancora rispondendo alle domande degli investigatori.
Il luogo nel quale è stato rinvenuto il corpo privo di vita del medico radiologo si trova in via Camerelle, una delle principali strade dello shopping modaiolo di Capri. L’abitazione occupata dalla donna è stata ricavata da una porzione di una residenza antica. Quanto avvenuto ha gettato nello sconcerto isolani e turisti, non abituati a raffrontarsi con fatti di cronaca nera, da sempre rari in una terra nota soprattutto per il turismo di élite.